[09/04/2013] News toscana

Autostrada Tirrenica, la Regione sceglie il tracciato «con minore impatto ambientale»

Rossi: «La tutela del paesaggio non č messa in discussione da un’autostrada. All’ambiente fanno peggio certe politiche urbanistiche e gli ecomostri»

Sul discusso tratto dell'autostrada tirrenica compreso tra Fonteblanda e Ansedonia, la Regione Toscana si è espressa: ha optato per il tracciato "blu".  La Giunta regionale ha infatti approvato oggi la delibera con la quale esprime la sua preferenza e rispetto al lotto, denominato 5B, ha optato per il tracciato di minore lunghezza (circa 25 chilometri) e che si avvicina maggiormente all'Aurelia e alla linea ferroviaria costiera, considerandolo migliore rispetto all'altro, sulle mappe contraddistinto dal colore arancione, ovvero la cosiddetta variante a monte del massiccio di Orbetello.

 «La soluzione da noi preferita - ha spiegato il presidente della Regione, Enrico Rossi (nella foto) - ovvero quella definita in affiancamento alla ferrovia con varianti a protezione dei centri abitati, pur avvicinandosi alla costa, lo fa ad una distanza tale da non creare impatti negativi sul sistema costiero e si colloca in corridoio dove sono già presenti infrastrutture. Il percorso blu è dunque quello che crea minore impatto sull'ambiente. Noi lo preferiamo, a condizione che nella fase di progettazione sia posta la dovuta attenzione agli aspetti idraulici, individuando soluzioni che tengano conto di ciò che accaduto nel corso delle alluvioni dello scorso anno. Ribadisco ciò che ho sempre sostenuto: la Tirrenica va fatta e va fatta bene. La decisione di oggi costituisce un altro passo in questa direzione».

Sulle due soluzioni non c'è sintonia tra Regione ed enti locali (almeno per ora) dato che provincia di Grosseto e il comune di Orbetello preferiscono il percorso arancione. E' necessario precisare che le due soluzioni presentano un primo tratto in comune, tra Fonteblanda e il torrente Osa e poi divergono: l'arancione segue un percorso più interno, ritornando a coincidere con l'Aurelia all'altezza del km 115 per proseguire fino ad Ansedonia e poi a Civitavecchia; il blu invece si innesta sull'Aurelia subito dopo Orbetello Scalo.

Il presidente della Regione ha poi aggiunto: «Nessun intervento può essere ritenuto perfetto, ma una decisione va presa con senso di responsabilità. Pur consapevoli che le strade non risolvono i problemi del mondo, sulla scarsa capacità di produrre ricchezza da parte della costa ha inciso la mancanza di infrastrutture e la tutela del paesaggio non è messa in discussione da un'autostrada: all'ambiente fanno peggio certe politiche urbanistiche e gli ecomostri». Sul provvedimento l'assessore al welfare, Salvatore Allocca, ha chiesto di non partecipare al voto, consentendo però che venga assunta una decisione. Alla sua richiesta si è aggiunta quella dell'assessore all'ambiente, Anna Rita Bramerini, anch'essa grossetana, che si è associata a quanto detto dal suo collega.

Al termine degli interventi la delibera della Giunta regionale è stata approvata all'unanimità e sarà inviata al Ministero delle infrastrutture, al quale il presidente Enrico Rossi ha chiesto di convocare un incontro con tutti gli enti interessati per scegliere il tracciato definitivo sul quale chiedere alla Sat, la Società autostrada tirrenica, e al Commissario straordinario del Governo per la costruzione della Tirrenica, Antonio Bargone, che della società è anche il presidente, di redigere il progetto definitivo, ai fini del successivo studio di impatto ambientale e della localizzazione del tracciato.

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