[27/03/2013] News

Premio Sapio, quando anche la ricerca italiana ottiene i meriti che le spettano

Nel 2012 la commissione Cultura della Camera ha condotto un'indagine sul settore della ricerca
in Italia, da cui è emerso che il nostro Paese investe nel settore solo l'1,1 % del Pil, rispetto al 2%
della media europea, ed ha la più bassa percentuale di ricercatori dell'Unione Europea con la
porzione di 3,8 (ogni 1.000 lavoratori) contro la media europea di 6,4.

I nostri ricercatori
sono bravissimi, ma a causa di scarsi investimenti e burocrazia sono costretti ad andare all'estero
per avere opportunità e mettere a frutto idee, progetti, capacità. Questo quadro, riportato in sintesi,
purtroppo non è nuovo: spesso la politica parla con rammarico di fuga di cervelli all'estero, ma nella
sostanza nulla cambia nel sostegno alla ricerca del nostro Paese, anche se riconoscimenti importanti
come il "Premio Sapio per la Ricerca italiana" (promosso dal Gruppo Sapio insieme a enti, centri di
ricerca e università italiane), sono a significare che la ricerca è una risorsa preziosa per un Paese e
per questo ad essa vanno riservati attenzione vera e investimenti mirati. Finalità del Premio Sapio è
quella di divulgare il lavoro dei ricercatori che operano in Italia, o che ritornano in Italia dopo
un'esperienza all'estero, e di accelerare i processi di sviluppo nel nostro Paese. Sono tanti i
ricercatori che dal 1999  hanno avuto la soddisfazione di ottenere la visibilità meritata e di vedere
riconosciuto il loro impegno nei campi della medicina, ambiente, ingegneria, meccanica, fisica,
biotecnologie.

A ottobre è prevista la Cerimonia finale per l'edizione 2013, durante la quale
verranno assegnati i premi, riservati a rilevanti contributi, anche interdisciplinari, per l'avanzamento
della ricerca in campo tecnico-scientifico e socioeconomico. La novità di questa edizione riguarda il
Premio Junior che viene assegnato a un ricercatore che non abbia ancora compiuto il 36° anno d'età
al 31/12/2013, che si sia contraddistinto per attività di ricerca nel nostro Paese oppure all'estero
purché dimostri che nel frattempo è rientrato in Italia o che rientrerà entro il 31/12/2013 per
continuare i suoi studi nel nostro Paese.

Oltre ai riconoscimenti assegnati ai ricercatori, il
premio Sapio prevede anche l'organizzazione di giornate di studio dedicate a temi di attualità.
Questa edizione prevede:

Giornata di Studio Salute e Biotecnologie. Focus sulla
ricerca: malattie neurodegenerative e malattie rare.

La Giornata vuole dare un
forte contributo alla diffusione di quegli studi che consentono progressi scientifici continui e
costituiscono le basi per conoscere e affrontare malattie genetiche e rare. L'obiettivo quindi è quello
di divulgare i possibili percorsi da seguire, ma anche comprendere a fondo verso quali strade si sta
indirizzando la ricerca, nell'ambito di malattie come l'Huntington, il morbo di Parkinson, l'Alzheimer,
la SLA, la Sclerosi.

La Giornata si terrà a Firenze, lunedì 15 Aprile 2013 - Sala D'Arme di
Palazzo Vecchio - Comune di Firenze. Parteciperanno: Dr. Robert Pacifici, Chief Scientific Officer
presso CHDI Foundation; Dr. Maurizio Facheris, Michael J. Fox Foundation for Parkinson's Research;
Prof. Enrico Garattini, Istituto Mario Negri; Dr. Marco Salvatore, Istituto Superiore di Sanità; Dr.
Andrea Caricasole, IRBM PROMIDIS ; Dr. Paolo Fiorina, HSR San Raffaele - Childrens Hospital
Harvard; Dr.ssa Letizia Mazzini - Centro Esperto SLA di Novara; Dr. Joseph Mintzer - Coriell Institute
for Medical Research; Dr. Maurizio Guidi Comitato di Presidenza Assobiotec; Prof. Riccardo Fesce,
Università dell'Insubria; Prof. Giancarlo Comi, Ospedale San Raffaele; Prof. Luigi Nicolais, Presidente
CNR; Prof. Enrico Garaci, Istituto Superiore di Sanità; Dr. Guido Riva, Presidente della Commissione
Sanità di Confindustria; Dr.ssa Lucia Banci Direttore CERM; Dr. Filippo Lintas, Gruppo Sapio.


Giornata di Studio Industria e Risparmio energetico Innovazione, risparmio energetico,
rispetto ambientale: elementi determinanti per la competitività del Sistema Paese.


Si parlerà dei possibili interventi di efficienza energetica e delle loro ricadute sociali, economiche
ed ambientali, della risorsa acqua e delle scelte necessarie per il suo adeguato consumo, di
innovazioni tecnologiche legate alla sostenibilità. Il meeting vuole essere un pressante invito al
mondo scientifico, alle istituzioni e alle aziende a considerare la fondamentale importanza, proprio in
questo periodo di crisi, dell'innovazione, tecnologica e di processo, per la corretta gestione di risorse
vitali per l'economia italiana come l'energia, l'ambiente e l'acqua e, nel contempo, a valorizzare ed
estendere le esperienze virtuose e le buone prassi già applicate in questi settori. La Giornata di
Studio si tiene a Pavia, Venerdì 10 Maggio 2013 - Aula Magna dell'Università di Pavia. Sono stati
invitati: Alessandro Cattaneo - Sindaco di Pavia, Rosaria Fausta Romano - Ministero dello Sviluppo
Economico, Prof. Carlo Collivignarelli - Università di Brescia, Dr. Roberto Ramadori - Dirigente di
ricerca Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA) /Water Research Institute Consiglio nazionale delle
Ricerche (CNR) / Nationale Research Council, Dr. Maurizio Bottaini -Direttore Servizi Specialistici di
Manutencoop Facility Management, gli esperti di ARKEMA, Prof. Carlo Scarpa - Università di Brescia,
Professore ordinario di Economia e Management, Dr. Enrico Borgarello - ITALCEMENTI, Dr.ssa Diana
Bracco - Confindustria - Vicepresidente per la Ricerca e l'Innovazione, Dr Giuseppe Sammarco -
Direttore esecutivo Fondazione Eni Enrico Mattei, Ing. Carlo Manna - ENEA, Dr. Edgardo Curcio -
AIEE , Prof. Marzio Galeotti - Rappresentante in Italia della European Association of Environmental
and Resource Economists / Departments of Economics, Business and Statistics Università degli Studi
di Milano, IEFE, Università Luigi Bocconi.

Torna all'archivio