[26/03/2013] News

Educazione alla sostenibilità, a Catania nasce il "Ramarro Sicilia"

Il rispetto della natura, è noto, si traduce in automatico nel rispetto della vita, presente e futura, in ogni sua forma ed espressione.  Un vero e proprio "patto con la vita" che l'essere umano ha stretto molto tempo fa, nell'assumersi l'incarico di custode  della natura.

Nella consapevolezza di questa importante eredità etica ed ambientale, nel lontano 1990 nasce a Caltagirone il Ramarro-Onlus, un sodalizio ecologista che fa propria la sfida di tenere viva l'attenzione sull'importanza della tutela della biodiversità  e sul ruolo determinante che ciascuno di noi ha per la conservazione e la valorizzazione degli ambienti naturali e non solo.

Con impegno, nel corso degli anni - ben 23 - Esso si è prioritariamente prodigato nella miglior tutela dell'importante ecosistema denominato "Bosco di Santo Pietro" recuperando e gestendo direttamente anche una piccola porzione. L'accrescersi nel tempo dell'interesse verso le problematiche ambientali con i conseguenti approfondimenti, nonché l'ampliarsi del ventaglio delle relazioni sul territorio hanno quindi fatto maturare la scelta di mettere a disposizione di un numero sempre maggiore di persone il patrimonio di esperienze e le risorse via via accumulate.

Nell'accogliente cornice dell'Orto Botanico, ospite dell'Università, nasce così  a Catania Il "Ramarro Sicilia" una associazione di volontariato ambientale composta da persone che amano la natura, credono in un futuro realmente sostenibile e proprio per questo sono impegnati in prima persona in attività intimamente collegate alla sfera ambientale e sociale.

L'orizzonte operativo del nuovo soggetto punta a costruire, sul territorio  regionale, una rete capillare, programmaticamente orientata  alla promozione della educazione e della sostenibilità ambientale, al ripristino e alla conservazione di ambienti di particolare pregio, alla diffusione ragionata del turismo naturalistico, scolastico e non solo, alla gestione di aree protette. Senza precludere ovviamente l'operatività anche in altri settori, quali: la vigilanza contro la piaga degli incendi boschivi;  la tutela della fauna, la gestione di musei, l'attività di ricerca scientifica incentrata su tematiche molto sentite come la desertificazione, il dissesto geomorfologico e molte altre ancora.  

L'unione da sempre ha fatto la forza di ogni progetto o azione umana. Cooperare nel settore ambientale significa scommettere sul futuro di tutti. Il "Ramarro Sicilia" vuole essere un punto di riferimento per iniziative incentrate sulla sostenibilità a 360°, sulla creazione di nuovi equilibri uomo-natura e sul vivere ecologico.

Le province Siciliane sulle quali l'Associazione, nella sua nuova veste, sarà presente ed operativa fin da subito sono quelle di Agrigento, Catania, Messina, Palermo,Ragusa, Siracusa e Trapani.  A comporre infine il Comitato Tecnico Scientifico saranno alcuni docenti dei tre principali atenei siciliani ed esperti di livello regionale.

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