[20/03/2013] News

Eolico offshore: 700 milioni di euro per 80 turbine nel Mare del Nord

La centrale entrerą in esercizio nel 2015, fornendo elettricitą a 370mila famiglie

La Siemens è una gigantesca multinazionale con i più disparati interessi energetici, ma sembra puntare forte sull'eolico offshore: ha appena annunciato di aver  ricevuto un ordine dai tedeschi del Wpd group, «Per la fornitura, installazione e manutenzione di 80 turbine eoliche SWT-3.6-120 per la centrale eolica offshore di Butendiek sulla costa tedesca del Mare del Nord». Una centrale eolica che entrerà in esercizio, nel 2015, per una potenza complessiva di 288 megawatt, sufficienti a fornire elettricità a circa 370.000 famiglie. Butendiek, verrà realizzata a circa 32 chilometri a ovest dell'isola di Sylt, vicino al confine tedesco-danese, ed è il secondo impianto eolico offshore finanziato in Germania, per il quale Siemens fornisce turbine eoliche e attività di service. Le turbine eoliche SWT-3.6-120 hanno ciascuna con una capacità di 3,6 megawatt e un diametro del rotore di 120 metri e verranno installate su una superficie di 42 Km2, su un fondale di 20 metri.

L'accordo prevede anche un contratto di manutenzione decennale, il primo nel suo genere per un progetto eolico offshore. Butendiek è l'ottavo ordine di centrali eoliche offshore che la Siemens si è aggiudicata nel mare della Germania e il secondo in Europa con una quota di partecipazione da parte di Siemens Financial Services. Infatti, la società che porterà avanti il progetto è composta da Siemens Financial Services, Marguerite Fund, Industriens Pension, Pka A/S (ognuna con il 22,5% delle quote) e da Wpd (10%).

Siemens assicura che «Fornirà un nuovo concetto di logistica che include una nave opportunamente studiata per alloggiare e trasportare le turbine e quanto necessario alla loro installazione. Il volume dell'ordine, incluso il service, supera i 700 milioni di Euro». Il pacchetto include il monitoraggio remoto e soluzioni di diagnostica realizzate con l'ausilio delle moderne tecniche di previsione meteo, servizi che facilitano una pianificazione anticipata delle attività di manutenzione garantendo così una esecuzione dei lavori nel rispetto delle scadenze definite.

Felix Ferlemann, amministratore delegato della divisione Wind Power di Siemens Energy, evidenzia che «Entro il 2020, si stima che la potenza elettrica complessiva di impianti eolici installati in tutto il mondo raggiungerà i 500 gigawatt. Gli impianti eolici offshore costituiscono di gran lunga il segmento in più rapida crescita di questo mercato. L'energia eolica marittima gioca un ruolo chiave nelle politiche energetiche tedesche. Il largo consenso dell'opinione pubblica e la maggiore produzione di energia rispetto ai parchi onshore, sono i punti di forza dell'offshore».

Gli fa eco Randy Zwirn, a capo della divisione Service di Siemens Energy: «L'energia del vento può contribuire in modo decisivo alla produzione di energia elettrica. Per farlo, però, le turbine eoliche devono essere affidabili e lavorare alla massima potenza, sia in ambito onshore, che offshore, dove le condizioni del mare sono particolarmente critiche. L'esperienza dei nostri tecnici e i sistemi di manutenzione intelligente offerti da Siemens garantiscono l'affidabilità e alte prestazioni delle turbine durante l'intero ciclo di vita stimato di 25 anni».

La multinazionale ha anche sviluppato per Butendiek un nuovo concetto di logistica: «I tecnici Siemens vivranno e lavoreranno a bordo di una nave, il Service Operation Vessel, appositamente progettata per le sfide offshore. Grazie alla capacità di stoccaggio garantisce la ridondanza dei principali componenti necessari alla installazione e messa in servizio delle turbine. La nave inoltre ha un sistema appositamente studiato per accedere direttamente alla turbina eolica, fornendo alti livelli di sicurezza per il personale a bordo, necessari specialmente a causa delle difficili condizioni meteorologiche del Mare del Nord». 

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