[06/03/2013] News toscana

Una nuova "app" guida nella biodiversità del Parco regionale della Maremma

La tecnologia si sposa con la natura ed incrementa i servizi a disposizione dei visitatori del parco regionale della Maremma. Attraverso una nuova "app" per smart-phone e iPhone, infatti sarà possibile esplorare il cuore della Maremma attraverso il touchscreen del proprio cellulare. Il parco regionale della Maremma è la prima area protetta in Toscana a scegliere un "app" per aiutare il visitatore nel riconoscere e identificare luoghi, piante e animali, un'iniziativa interamente finanziata attraverso il progetto transfrontaliero di cooperazione delle Reti ecologiche nel Mediterraneo Co.R.E.M., che prevede attività per divulgare la biodiversità.

«Il Parco della Maremma lancia un'applicazione, per Android e i-Phone, con l'obiettivo di offrire una nuova opportunità di vivere e conoscere il suo territorio, gli ecosistemi, le specie che vivono qui- ha dichiarato il presidente del Parco Lucia Venturi - E' un'occasione in più per valorizzare il lavoro delle guide, di chi fa attività didattica, dei guardaparco. L'applicazione può essere scaricata gratuitamente sul proprio telefonino ed è stata realizzata grazie al progetto Corem che coinvolge Italia e Francia e che ha come obiettivo quella di disseminare nozioni scientifiche e sensibilizzare alla biodiversità il maggior numero possibile di persone. Ringrazio per testi e fotografie lo staff tecnico-scientifico del Parco e in particolare Giuseppe Anselmi e Gianfranco Martini».

A realizzare la nuova App, è stata la società QuestIT srl insieme al Museo di storia naturale della Maremma. «Sarà un po' come avere a portata di mano una guida, uno scienziato e un esperto di educazione ambientale, tutto dentro al telefonino» ha detto  l'ingegner Leonardo Rigutini, già curatore della App per la Grosseto Parcheggi.

La nuova applicazione si articola su due livelli: uno più divulgativo (base) e l'altro destinato ai ricercatori scientifici (avanzato). Una volta scaricata l'applicazione è possibile riconoscere e avere informazioni su tutte le specie di flora e fauna presenti nel Parco. Registrandosi  è inoltre possibile inserire una serie di dati in tempo reale, rilevando, per esempio, la presenza di nuove specie o il verificarsi di fenomeni tipo una nidificazione, parte del progetto seguita dal Museo di storia naturale della Maremma, responsabile del progetto Citizen Science.

Grazie ai contenuti e alle immagini che vengono scaricate sul cellulare, l'applicazione permette anche a chi non è un esperto di riconoscere qualsiasi animale o pianta durante la sua escursione. Tutto questo senza l'ausilio diretto della rete perché l'applicazione è pensata per lavorare anche "offline". L'applicazione, semplice da usare, prevede anche testi in inglese e francese. E' già disponibile sul market di Android e presto arriverà anche su Apple Store.

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