[14/02/2013] News toscana

M’illumino di meno, tante adesioni in Italia ma la Toscana resta accesa

Sono oltre 1300 a livello nazionale le adesioni a M'illumino di meno, alla nona Giornata del Risparmio energetico lanciata da Radio 2 Caterpillar, che quest'anno - viste le imminenti elezioni - invita i sostenitori (cittadini, associazioni, aziende, istituzioni locali) a "scendere in campo" e a rivolgersi direttamente alla politica chiedendo maggiore attenzione alla razionalizzazione dei consumi energetici.

L'appuntamento clou è fissato per il 15 febbraio dalle 18 alle 19,30, quando si terrà il consueto "silenzio energetico" con lo spegnimento di monumenti, piazze, vetrine, uffici, aule e private abitazioni, con appuntamenti di sensibilizzazione organizzati in varie parti del paese su come consumare e produrre energia in modo efficiente e "green".

Le adesioni sono ancora in corso ma dalla Toscana è arrivata una risposta in tono minore: solo 75 le iscrizioni, con le province di Pisa, Firenze e Livorno in cui si registra la maggiore sensibilizzazione al tema. Tra le istituzioni spicca l'adesione dei comuni di Pisa, Livorno e Firenze. Nella città labronica simbolicamente, come ogni anno, le luci della facciata del Palazzo Comunale saranno spente dalle ore 18, ed altre iniziative saranno messe in campo per sensibilizzare l'opinione pubblica contro il consumo indiscriminato di energia. Nella città capoluogo, invece, tutti gli impianti di illuminazione verranno accesi con 20 minuti di ritardo con un risparmio di circa 900 kWh, e attraverso gli strumenti di comunicazione del comune (rete civica, facebook, twitter) sarà diffuso il "decalogo di buone abitudini" elaborato per la campagna.

Tra le ultime adesioni pervenute quella della provincia di Lucca che nell'occasione ha presentato i dati  ottenuti sul fronte della riduzione dei consumi elettrici negli edifici e nelle strutture di propria competenza.  «Non abbiamo aspettato le indicazioni parsimoniose della cosiddetta Spending review per attuare una specifica politica di risparmio energetico sulle strutture provinciali- ha dichiarato l'assessore provinciale all'ambiente Maura Cavallaro- Da anni, anche attraverso progetti specifici sia nell'edilizia scolastica sia in quelli della bioedilizia e della bioarchitettura, la provincia promuove un uso consapevole dell'energia. L'adesione alla campagna di Caterpillar rappresenta una ‘veicolo mediatico' ormai conosciuto che favorisce la sensibilizzazione di cittadini, istituzioni e aziende verso un uso corretto delle energie a nostra disposizione partendo dal cambiamento di alcune piccole abitudini e gesti quotidiani, applicando accorgimenti tecnici e promuovendo la lotta agli sprechi».

La provincia di Lucca, confrontando i dati sui consumi elettrici tra i periodi 2010-2011 e 2011-2012, è riuscita a risparmiare 147.402 Kw/h (-15,63%). Più nel dettaglio, negli oltre 40 edifici scolastici di competenza l'ente è riuscita a ridurre i consumi elettrici di 126.041 Kw/h che, in percentuale, corrispondono ad una diminuzione di oltre 17 punti. Anche Palazzo Ducale si è illuminato di meno passando da un consumo di 112.983,00 Kw/h a 96.613,00 Kw/h, quindi con un calo di oltre 17mila Kw/h e un risparmio di quasi il 15%. In termini percentuale il risparmio più sensibile si è avuto negli edifici che ospitano il Servizio formazione e lavoro e il Centro per l'Impiego di Lucca, con la  diminuzione dei consumi elettrici che ha superato il 30%.

Di seguito si riportano le regole del decalogo ufficiale di "M'illumino di meno" per razionalizzare i consumi energetici e ridurre degli sprechi: 1. spegnere le luci quando non servono; 2. spegnere e non lasciare in stand by gli apparecchi elettronici; 3. sbrinare frequentemente il frigorifero; tenere la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l'aria; 4. mettere il coperchio sulle pentole quando si bolle l'acqua ed evitare sempre che la fiamma sia più ampia del fondo della pentola; 5. se si ha troppo caldo abbassare i termosifoni invece di aprire le finestre; 6. ridurre gli spifferi degli infissi riempiendoli di materiale che non lascia passare aria; 7. utilizzare le tende per creare intercapedini davanti ai vetri, gli infissi, le porte esterne; 8. non lasciare tende chiuse davanti ai termosifoni; 9. inserire apposite pellicole isolanti e riflettenti tra i muri esterni e i termosifoni; 10. utilizzare l'automobile il meno possibile e se necessario condividerla con chi fa lo stesso tragitto.

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