[08/02/2013] News

Avvenuta inaugurazione

E' stato inaugurato,giovedì 7 febbraio 2013 alle ore 15,presso la centrale di Franciana (Piombino),di fronte al più grande impianto d'Europa per l'abbattimento dell'arsenico,l'impianto di abbattimento del boro nelle acque potabili della Val di Cornia e dell'Isola d'Elba.

L'opera,unica al mondo per dimensione e tecnologia applicata,è stata realizzata nel quadro dell'Accordo di Programma tra Regione Toscana,Provincia di Livorno,ATO 5,i Comuni di Val di Cornia ed Elba, ed ASA SpA ha raggiunto l'obiettivo entro il tempo stabilito e nei costi previsti di 20,5 milioni di euro, con il contributo della Regione Toscana di 8,5 milioni di euro.

Erano presenti all'inaugurazione l'Assessore Regionale all'Ambiente Bramerini,l'Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Piombino Chiarei, Massimo Ottaviani già Direttore del Settore presso l'Istituto Superiore di Sanità,il suo successore Lucentini,Anna Ferrero per Federutility ed il Direttore dell'Autorità Idrica Toscana Mazzei; oltre ai rappresentanti dell'Azienda USL,ARPAT e Forze dell'Ordine.

Per ASA SpA erano presenti il Presidente del Consiglio di Gestione Del Nista, Presidente del Consiglio di Sorveglianza Baldassarri,Amministratore Delegato Trebino, il Direttore Generale Caturegli e il Dirigente Reti e Impianti Idrici Brilli.

Questa è la dichiarazione dell'Assessore Bramerini:«La nostra presenza di oggi non è soltanto una presenza formale,ma bensì una presenza concreta in quanto oggi si è risolto un'importante problema come quello dell'abbattimento del boro».

L'impianto è costituito da 7 filtri in Acciaio Inox e da apparecchiature fornite dalla Società Zilio di Bassano del Grappa,Azienda leader nel settore rappresentata nell'occasione dai vertici aziendali.

I 7 filtri, del diametro di 3 metri e di 3 metri e mezzo di altezza, si basano sull'utilizzo di resine a scambio ionico selettive per il boro, in grado di produrre 350 l/s di acqua con massimo di 0,3 microgrammi/litro di boro in uscita.

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