[08/02/2013] News toscana

Calenzano, si va verso la riqualificazione sostenibile del quartiere di Dietropoggio

Il Comune di Calenzano vuole riqualificare in modo sostenibile il quartiere di Dietropoggio, e per questo ha chiesto la consulenza all'università di Firenze (Facoltà di Architettura) e all'Ordine degli Architetti della provincia di Firenze. Attraverso questa collaborazione è stato realizzato un percorso di partecipazione ed è stato redatto un bando per un concorso di idee.

Domani, 9 febbraio, si inaugura la mostra dei ventisette progetti per la riconversione dell'ex area artigianale che sono emersi dal concorso che si è concluso ad ottobre, con la definizione di tre vincitori e due menzioni. «La riqualificazione di Dietropoggio ha richiesto di intervenire su un'area particolarmente delicata, situata a ridosso del Parco della Piana, con specifiche connotazioni storico-paesaggistiche e separata dal nucleo storico di Calenzano da una viabilità di circonvallazione -ha spiegato Mario Perini, della commissione concorsi dell'Ordine degli architetti- Una delle esigenze prioritarie della popolazione era che si potesse vivere questo nuovo brano di città senza soluzione di continuità con il centro. Si è dovuto provvedere inoltre ad armonizzare all'interno del quartiere, pre-esistenze di architettura industriale e spazi verdi, spazi di servizio ed abitativi, al fine di offrire uno spazio urbano della massima vivibilità. Il concorso di idee è il miglior strumento per soddisfare tali esigenze manifestate dai cittadini, che possono essere coinvolti in alcune fasi della valutazione del progetto finale», ha concluso Perini.

I vincitori saranno premiati dal sindaco sabato 9 febbraio alle ore 16 nella sala convegni del nuovo palazzo degli uffici comunali (piazza Gramsci 11). Alle 18 sarà poi inaugurata la mostra nella sala consiliare del comune di Calenzano (piazza Vittorio Veneto 12), dove le tavole rimarranno in mostra fino al 23 febbraio. Colomba Pecchioli, presidente dell'Ordine degli architetti di Firenze e provincia, ha voluto sottolineare il metodo virtuoso che l'Amministrazione comunale ha adottato per Dietropoggio.

«I concorsi di idee solitamente hanno come obiettivo la progettazione di un immobile, in questo caso si è intervenuti su un intero quartiere della città. Un'esperienza nuova dunque quella di Dietropoggio, gestita con coraggio e pragmatismo dall'amministrazione comunale di Calenzano. Che ha il merito di aver coinvolto i soggetti che detengono le specifiche competenze necessarie a trasformare un "problema" in una "opportunità" per tutta la cittadinanza e il territorio».

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