[06/02/2013] News

Breakthrough Innovation, accordo tra Politecnico di Milano e Maire Tecnimont

Si punta sull’innovazione radicale per oil & gas, petrolchimico, fertilizzanti, energia e recupero CO2

Oggi è stato firmato a Milano un accordo quadro di collaborazione scientifica tra il Gruppo Maire Tecnimont e il Politecnico di Milano nel campo della Breakthrough Innovation, la cosiddetta innovazione radicale. Il Politecnico, in una nota, spiega che «L'iniziativa, che si inserisce in un lungo percorso di collaborazione tra i tecnologi del Gruppo Maire Tecnimont e i docenti del Politecnico di Milano, punta ad ampliare il portafoglio di tecnologie proprietarie del Gruppo Maire Tecnimont nei settori oil & gas, petrolchimico, fertilizzanti ed energia. L'accordo quadro, di durata triennale, ha un valore per il primo anno pari a 250mila euro, comprensivo sia del finanziamento al Politecnico di Milano che delle attività interne degli specialisti Maire Tecnimont. L'iniziativa sarà coordinata dal Maire Tecnimont Innovation Center (Mtic), centro di riferimento del Gruppo dedicato all'innovazione, alla ricerca e allo sviluppo, diretto da Pejman Djavdan, Technology President».

La collaborazione partirà con due contratti di ricerca: 1) processi catalitici per la produzione di olefine da CO2, che puntano o a recuperare la CO2 utilizzandola come materia prima per l'industria petrolchimica grazie all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili; 2) processi per il miglioramento dell'efficienza delle proprietà dei fertilizzanti (urea) attraverso i quali si punta a ridurre gli effetti di degradazione causati dai microorganismi ed enzimi presenti nel terreno e ad aumentare l'assorbimento da parte delle piante.

Giovanni Azzone, rettore del Politecnico di Milano, ha sottolineato che «I rapporti di collaborazione con realtà internazionali come Maire Tecnimont sono basilari per noi,  in quanto ci consentono di operare in un contesto di ricerca all'avanguardia strettamente collegato alla realtà industriale. Questo ci dà l'opportunità di contribuire all'innovazione in settori di ricerca strategici, uno dei principali obiettivi di un'università tecnico - scientifica come la nostra».

Maire Tecnimont è una multinazionale che opera nei settori dell'engineering & construction, technology & licensing ed energy & ventures con competenze specifiche nell'impiantistica in particolare nel settore degli idrocarburi, oltre che nel power generation e nelle Infrastrutture. Il Gruppo è presente in più di 30 Paesi, controlla oltre 50 società operative e può contare su un organico di circa 4.700 dipendenti, di cui circa la metà all'estero. Al 31 dicembre 2011 il Gruppo ha realizzato ricavi per €2,6 miliardi ed ha un portafoglio ordini di €4,9 miliardi.

Maire Tecnimont assicura che con questa collaborazione si pone «L'obiettivo di rafforzare ulteriormente la componente tecnologica del Gruppo nel proprio core business. Tale importante iniziativa si aggiunge, inoltre, a quelle già in essere tra il Gruppo Maire Tecnimont e primarie istituzioni accademiche italiane ed estere. In particolare, con il Politecnico di Milano sono già in vigore alcuni contratti di ricerca nell'ambito del trattamento di gas acidi e del recupero di CO2, nonché altre iniziative di carattere didattico. Complessivamente, l'impegno sostenuto dal Gruppo nell'ultimo triennio in attività di ricerca e sviluppo con il Politecnico di Milano, comprensivo del valore degli accordi firmati in data odierna, ammonta a 700 mila euro».

Fabrizio Di Amato, presidente e amministratore delegato Maire Tecnimont, conclude: «Siamo molto soddisfatti di aver siglato questo importante accordo che rappresenta il proseguimento di uno storico percorso di collaborazione tra il Gruppo Maire Tecnimont e un'eccellenza accademica italiana quale il Politecnico di Milano. Il nostro Gruppo crede da sempre nell'innovazione come indiscutibile fattore chiave per accrescere la competitività».

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