[22/01/2013] News

Ancora petrolio in mare, mille litri di idrocarburi sversati a largo di Termoli

Ancora sversamenti di idrocarburi in mare. Questa volta la chiazza si trova a largo di Termoli, e pare fuoriuscita dalla piattaforma petrolifera "Rospo Mare" della Edison. L'allarme è stato dato in tarda serata di ieri dall'equipaggio di una nave di stoccaggio: a seguito della segnalazione sono partite tutta le procedure di emergenza coordinate dalla Direzione marittima di Pescara.

La Capitaneria di Porto per ora minimizza l'accaduto e parla di tracce di idrocarburi, ma secondo fonti di stampa lo sversamento sarebbe di circa mille litri. Intanto le attività di contenimento e recupero delle sostanze presenti in acqua vanno avanti da oltre 12 ore. Si prova a limitare i potenziali danni ambientali tramite barriere isolanti e l'impiego di apparecchiature 'rec-oil', in grado di separare ed asportare le componenti oleose dall'acqua marina.

Il Wwf parla decisamente di incidente occorso alla piattaforma Rospo Mare campo petrolifero a largo tra Vasto e Termoli, in produzione dal 1982 e fino ad oggi ha estratto 92 milioni di barili di olio. «Si tratta del secondo incidente in meno di 8 anni - ha dichiarato Fabrizia Arduini, responsabile petrolio del Wwf Abruzzo - nell'agosto del 2005 ci fu una falla tra i tubi di carico e centinaia di litri finirono in mare: si sfiorò il disastro ambientale nel vero senso della parola».

La preoccupazione dell'associazione ambientalista, ora riguarda l'emergenza in corso e il futuro della piattaforma: «Mille litri sono una tonnellata e non è uno scherzo, visto che siamo a poche miglia dal parco marino di Punta Penne. Direi che questo è un monito, un presagio proprio ora che riprende il suo cammino il progetto di ampliamento previsto del decreto Sviluppo di Passera. Nel 2010 la Prestigiacomo bloccò il progetto, Passera lo ha riaperto, e si tratta di aprire altri 4 pozzi, di cui uno orizzontale. Insomma, c'è allarme». 

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