[21/01/2013] News

Bonifica Porto Marghera, il ministro Clini sottoscrive i 4 protocolli attuativi

Via libera ai quattro protocolli attuativi dell'Accordo di programma per la bonifica e la
riqualificazione ambientale del sito di interesse nazionale (Sin) di Venezia Porto Marghera e aree
limitrofe (firmato lo scorso 16 aprile).

La sottoscrizione da parte del ministro dell'
Ambiente, Corrado Clini (nella foto), è avvenuta presso la sede della Giunta regionale
del Veneto alla presenza del presidente della Regione, Luca Zaia, del sindaco di Venezia, Giorgio
Orsoni e della presidente della provincia di Venezia, Francesca Zaccariotto. «Oggi abbiamo
sottoscritto i protocolli che definiscono le procedure che devono essere seguite per le bonifiche e il
riuso di Porto Marghera: in 200 giorni abbiamo approvato 17 progetti per la bonifica e il riuso che
erano fermi da 10 anni - ha sottolineato Clini - Abbiamo cominciato a liberare aree del sito di
interesse nazionale di Porto Marghera che potranno così essere completamente riutilizzate senza più
vincoli».

Il ministro è convinto «che nel momento in cui, come sta avvenendo, aree di
Porto Marghera vengono restituite ad usi commerciali e industriali senza più i vincoli del sito di
interesse nazionale, le imprese che avevano presentato progetti hanno finalmente avuto l'
approvazione di questi progetti, si metta in moto un circuito economico positivo». In sostanza si
dovrebbero ridurre i tempi del procedimento amministrativo, passando dai due o tre anni che prima
erano necessari per l'approvazione definitiva dei progetti di bonifica a circa quattro mesi attuali e si
dovrebbero garantire tempi certi nelle attività di controllo.

«Quella di oggi rischia di
diventare una giornata storica- ha commentato il presidente della Regione Veneto, Zaia che poi nel
merito ha aggiunto: «L'area non andava ridisegnata come un campo da golf o un parco giochi, ma
continuando a puntare sulla manifattura. L'intenzione è quella di dare risposte a tutti gli imprenditori
ed aver già sbloccato, da aprile a oggi, 17 pratiche è un bel risultato. Il successo della comunità
veneta, del resto, non può prescindere dal successo di Porto Marghera, che va gradualmente
riconvertita da manifattura a manifattura o da manifattura ad aziende innovative. E' una partita che
vale circa tre miliardi di euro e abbiamo già una lista di imprese pronte ad entrare» ha concluso
Zaia.

I quattro protocolli riguardano, nello specifico, la caratterizzazione dei siti, le modalità
di intervento di bonifica e di messa in sicurezza dei suoli e delle acque di falda, i criteri per la
determinazione delle garanzie finanziarie e le attività sperimentali di bonifica dei siti contaminati.

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