[04/01/2013] News toscana

Parco delle Alpi Apuane, Legambiente: «No a qualsiasi escavazione speculativa»

L'Assindustria di Massa Carrara ha iniziato l'anno sferrando un durissimo attacco al neopresidente del Parco regionale delle Alpi Apuane e Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana e Antonio Nicoletti, responsabile nazionale parchi e biodiversità del Cigno Verde, ne prendono subito le difese: «Dopo la recentissima nomina di Alberto Putamorsi a presidente del Parco regionale delle Alpi Apuane, abbiamo assistito ieri al commento preoccupato e stupefacente di Assindustria Massa Carrara in ordine all'annunciata e meritoria "draconiana riduzione dell'escavazione marmifera".

L'associazione degli industriali della Provincia di Massa Carrara stigmatizza le prime dichiarazioni di Putamorsi, non accorgendosi che esse declamano in realtà un principio semplice e sacrosanto: e cioè che un Parco nasce e vive essenzialmente per tutelare un territorio, nel pieno rispetto del criterio direttore dello sviluppo sostenibile.  Rileviamo, invece, come siano 10 gli anni ormai che il Parco attende invano un proprio Piano, proprio per l'estrema problematicità dell'industria marmifera. Pertanto, a futura memoria, vogliamo entrare nel pieno merito della questione: nel Parco delle Alpi Apuane non deve essere più consentita alcuna attività di escavazione speculativa e/o di inerti. Da ciò deriva che le cave di questo tipo, poste entro i confini del Parco, debbono essere chiuse

L'unica eccezione ammissibile può essere quella di un prelievo qualitativo, sostenibile e certificabile da un soggetto valutatore terzo. Pensiamo ad esempio  al marmo pregiato per il mondo dell'architettura e della scultura. Per tutte le ragioni sopra esposte, non rimane che congratularci con Putamorsi per augurargli un sincero e caloroso buon lavoro!»

 

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