[10/12/2012] News

La Corea del nord rinvia ancora il lancio del suo missile balistico

L'agenzia ufficiale nordcoreana Knca ha annunciato che la Repubblica democratica popolare di Corea (Rdpc) «Ha ampliato fino al 29 dicembre il periodo di lancio di un missile che trasporta un satellite scientifico». Si tratta della conferma del possibile rinvio del lancio annunciato dalla stessa Knca che l'8 dicembre, citando la Commissione per la tecnologia spaziale della Rpdc, scriveva di «Un certo numero di problemi. Siamo attualmente allo stadio finale dei preparativi per il lancio. Ma nel corso dei preparativi sono comparsi alcuni problemi, il che ha costretto i nostri scienziati a prendere seriamente in considerazione la possibilità di rivedere il periodo di lancio». Ieri i media sudcoreani avevano confermato che gli ingegneri sudcoreani avevano sospeso tutti i preparativi di lancio.

Oggi il regima nazional-stalinista di Pyongyang ha dichiarato che «Il lancio del missile Unha-3, previsto inizialmente tra il 10 e il 22 dicembre dal cosmodromo di Sohae» (nella foto), alla fine avverrà prima del 29 dicembre.

Il lancio era stato annuncia dalla Corea del nord già il primo ottobre, quando venne presentato come la messa in orbita di un satellite di osservazione terrestre, ma Usa, Corea del sud, Giappone e buona parte della comunità internazionale avevano immediatamente accusato Pyongyang di voler in realtà dissimulare un lancio di un missile balistico in grado di trasportare testate nucleari.

Il 15 aprile i nordcoreani, nonostante le proteste internazionali, avevano lanciato un Unha-3 con a bordo un satellite di osservazione terrestre, miseramente esploso in volo ed i cui rottami sono precipitati nel Mar Giallo, 165 km a sud della capitale sudcoreana Seoul.

Gli esperti sudcoreani e russi sono convinti che il rinvio del lancio del missile nordcoreano possa essere stato causato da problemi tecnici o da una forte nevicata che ha interessato Sohae.  Comunque sia questi annunci e rinvii a catena dimostrano la pericolosa fragilità del programma missilistico nordcoreano e di quanto, testate nucleari o meno, questa disastrosa avventura  missilistica di una dittatura militar-comunista-autarchica  in gravi difficoltà sia pericolosa per la sua economia e per la sicurezza dei Paesi vicini.

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