[29/11/2012] News toscana

Recupero imballaggi di alluminio: sono 2.000 le tonnellate che si prevede di riciclare in tre anni

Ai fini di migliorare quali-quantitativamente la raccolta differenziata, il riciclo e il recupero degli imballaggi in alluminio in Toscana, è stato recentemente siglato un Protocollo di Intesa tra Regione, Cial e Revet.

L'accordo prevede che entro il 2015 sia diffuso il sistema di raccolta multimateriale leggero nel 70% del territorio toscano, in grado di garantire incrementi quantitativi e qualitativi dell'alluminio recuperato (ma anche di tutti gli altri  materiali: plastiche, acciaio, Tetra Pak e ovviamente il vetro che sarà  raccolto separatamente), con elevati benefici economici e ambientali; siano sviluppate ulteriori forme di selezione degli imballaggi in alluminio da impianti di trattamento del rifiuto indifferenziato in un'ottica di ciclo integrato dei rifiuti; sia supportata la raccolta di particolari tipologie di prodotto che richiedono azioni dedicate per la loro valorizzazione (es. capsule caffè in alluminio) e incrementata la diffusione di campagne informative e di sensibilizzazione a supporto del progetto di sviluppo della raccolta differenziata.

Il piano triennale previsto dal protocollo d'intesa dovrebbe garantire, al 2015, la raccolta e l'avvio a riciclo di oltre 2.000 tonnellate di alluminio in tre anni, con un beneficio in termini di emissioni serra evitate (CO2) pari a 16.000 tonnellate e  di energia risparmiata (Tep) pari a 7.000 tonnellate. I cittadini ben informati, hanno un ruolo centrale per migliorare la raccolta differenziata di questo materiale, tra l'altro senza particolari aggravi di impegno (basta solo fare mente locale), considerato che  gli  imballaggi in alluminio devono essere conferiti nel contenitore del multimateriale insieme alle plastiche, l'acciaio e i poliaccoppiati come il Tetra Pak.

Nei contenitori del multimateriale i cittadini toscani possono gettare tutti gli imballaggi in alluminio: lattine, barattoli, vaschette, scatolette, coperchi dello yogurt (che andranno staccati dal vasetto in plastica), pellicole d'alluminio mentre non devono essere assolutamente conferite nel multimateriale le bombolette, che vanno raccolte in modo differenziato ma portate alle isole ecologiche. Si ricorda inoltre che l'accordo che regola i rapporti tra Cial e Revet, prevede il recupero di altre frazioni merceologiche similari, come caffettiere, padelle o altri piccoli oggetti di uso domestico.

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