[22/11/2012] News
Parking review a chi giova?
Riceviamo e pubblichiamo
Il mondo dei Parchi, delle Riserve, della natura e dei valori per la vita, da anni è sotto il mirino di "certa politica", lungo periodo in cui hanno reso difficile la vita stessa delle aree protette, oltre che la loro gestione.
I famigerati tagli della revisione di spesa, nei Parchi si stanno facendo da almeno tre anni, riducendo ogni anno del 10% i fondi e le relative piante organiche, così ad oggi siamo giunti al lumicino, ed un ulteriore taglio per alcuni Enti Parco, i più piccoli in particolare, risulteranno letali sul piano della gestione anche del minimo indispensabile.
Tra l'altro questa revisione di spesa e riorganizzazione nella pubblica amministrazione sta avvenendo con criteri a dir poco dubbi, definendo prima i tagli e poi forse la riorganizzazione, le necessità e le funzioni, (guardatevi l'illuminante articolo sul sito dell'associazione dei dipendenti dei parchi "394", www.associazione394.it).
Così "qualcuno" potrà finalmente dire "lo vedete i parchi non funzionano, chiudiamoli!" o meglio direbbe "apriamoli alla caccia, alla speculazione edilizia, delle mafie".
Si inventeranno qualche nuova forma di gestione più "efficace ed efficiente", e così finalmente gli appetiti che hanno devastato la nostra natura, società, cultura Italiana e paesaggio e potranno attaccare gli ultimi luoghi che si sono difesi, bene o male fino ad oggi, con il contributo delle persone civili e sensibili ai valori della vita.
Oppure come è successo per la R.N.O. del Bosco di S.Pietro nel Territorio del Comune di Caltagirone dove la Riserva è stata cancellata e scomparsa nell'oblio (n.d.r. vedi :"Il Bosco di Santo Pietro:la riserva naturale "desaparecida" "di F. Cancellieri e R. Carella su www.grupposanrossore.it) !
Tutelare la natura, come la cultura, l'istruzione, la sanità è segno di civiltà, vuol dire schierarsi dalla parte della vita, della sua qualità, essenza e universalità; vuol dire sapere dove abitiamo, ovvero in un pianeta vivente tra fratelli e sorelle, a cominciare dagli umani nostri vicini, fino agli alberi, gli uccelli, i pesci e gli insetti.
Sono questi i valori che oggi mancano alla nostra società, che stanno scomparendo a colpi di Alta Finanza e Spread, della cultura del terrore per l'incertezza costruita da chi agisce con la "morale del tutto per me niente per gli altri".
Il Mondo dei Parchi, appartiene al popolo della vita, a chi coopera, cura, accoglie e sostiene, e i Territori che essi tutelano sono luoghi della vita reale, delle comunità viventi che ci permettono di bere, di respirare e mangiare, ma anche che nutrono il nostro cuore e la nostra psiche, che ci connettono con i nostri antenati, che ci danno salute. è in questa direzione che dobbiamo muoverci per uscire dalla crisi, puntare i piedi e "spingerci fuori" poggiando sui valori che uniscono le creature viventi a partire dagli umani ma non solo, è affermando la vita, che dobbiamo sovvertire la finanza e l'economia mettendo al centro del nostro agire la Terra, la Società e riportando l'economia e la finanza a mero strumento per una vita migliore e degna per tutti: "un po per me per e tutto per tutti" e non solo oggetti ma soprattutto sentimenti, pensieri, azioni!
buoni pensieri e ottime azioni a tutti
* Responsabile servizio educazione interpretazione ambientale Ente Parco Nazionale del Circeo e ** Presidente Associazione Centro Educazione Ambientale (CEA) Messina onlus