[19/11/2012] News

Appello salva-squali, l'Europarlamento decide sul "finning"

Il prossimo 22 novembre all'Assemblea di Strasburgo si discuterà del cosiddetto regolamento salva-squali che ha l'obiettivo  di vietare nell'Unione europea la pratica brutale del finning , che consiste nel tagliare le pinne di questi animali e rigettarne il corpo in mare.

La battaglia all'Europarlamento contro la possibilità di applicare deroghe che consentono di tagliare le pinne a bordo dei pescherecci, rendendo difficili, se non impossibili, i controlli è stata molto accesa e ora è alle battute finali.  Forti sono le pressioni delle lobby della pesca insieme a Spagna e Portogallo, gli unici Paesi Ue interessati a mantenere questa pratica. Le pinne rappresentano la parte più pregiata dello squalo, quelle di alcune specie sono fortemente richieste in Oriente dove la zuppa di pinne di squalo è molto ricercata.

La conseguenza è che gli squali al vertice della catena alimentare nei mari, sono ormai  in pericolo in Europa e in tutto il mondo: sono circa 100 milioni quelli che vengono uccisi ogni anno per alimentare un mercato estremamente redditizio, se si considera che una pinna di squalo elefante può arrivare a costare fino a 7.500 euro. In Italia a sostegno del mondo ambientalista che chiede agli europarlamentari italiani di fare fronte comune a favore del regolamento, si sono schierate personaggi del cinema, dello spettacolo,  della letteratura, dello sport e del giornalismo italiano.

Tra i nomi più noti quelli di Andrea Camilleri, Piero e Alberto Angela, Enzo Maiorca, Alessandra Sensini, Alessandro Preziosi. L'appello agli eurodeputati, è promosso e sostenuto dalla coalizione internazionale Shark Alliance e dalle associazioni ambientaliste italiane che ne fanno parte (Legambiente, Marevivo, Tethys Research Institute, Aquarium Mondo Marino Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, Fondazione Cetacea, Danishark Elasmobranch Research, GRIS, Verdeacqua - Istituto per gli Studi sul Mare, MedSharks, CTS, Slow Food Italia).

L'appello si può firmare via web all'indirizzo http://www.sharkalliance.org/content.asp?did=38228

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