[19/11/2012] News

Qatar, il giardino del Sacro Corano per lo sviluppo sostenibile e la Cop 18 dell'Unfccc di Doha

Lo sceicco Mozah Nasser al-Misnad ha inaugurato ufficialmente all'Education City, a Al-
Shahaniya, il Qatar Quranic Botanical Garden, che la stampa dell'emirato ha definito «Una pietra
miliare storica».

Il progetto, unico al mondo nel genere, è stato condotto dal Green Project
della Qatar Foundation Chairperson, che ha iniziato piantando un alberello di sidra, un albero
originario del Qatar, che fiorisce nel deserto ed offre ombra e riparo alle comunità locali. Il giardino
botanico del Corano ospita tutte le piante citate nel Libro Sacro, nella Sunnah (Atti del Profeta) e
negli Hadith (detti) del Profeta Maometto. Diverse specie di flora vengono descritte in circa 150
versetti del solo Corano.

Il giardino del Corano, realizzato in occasione della 18esima
Conferenza della Parti dell'United Nations framework convention on climate change (Unfccc) che si
terrà a Doha, la capital del Qatar dal 26 novembre al 7 dicembre, è situato davanti al Sidra medical
and research center, attualmente in fase di costruzione, «Le finalità e gli obiettivi del Giardino del
Corano sono diverse da quelle di un altro spazio botanico - a spiegato Saif al-Hajari, vice presidente
dalla  Qatar Foundation - Svolgerà ruoli nel campo dell'istruzione, della ricerca scientifica, etica
religiosa, conservazione delle piante e del loro uso sostenibile. Ciò potrebbe essere realizzato
attraverso varie attività, ha detto il dottor Saif al Hajari, Vice Presidente della Qatar Foundation -
Conserverà e documenterà anche queste piante, nonché i vegetali tradizionali, i loro utilizzi,
l'importanza medicinale ed integrerà i dati ottenuti con la scienza moderna».

Il progetto è
stato sviluppato insieme all'Unesco che ha con un concetto simile di giardino botanico, che
comprende la ricerca scientifica, la tutela dell'ambiente, l'educazione, la ricreazione e la ricerca
scientifica. L'Unesco sta tentando di convincere altri paesi arabi per avviare progetti simili  perché
«Una visualizzazione in tempo reale di impianti menzionati nel Sacro Corano disposti nella forma di
un giardino tradizionale quadripartito, sarebbe utile per realizzare adeguati programmi di formazione
in materia di conservazione ambientale, oltre a diffondere la conoscenza del Libro Sacro».


Al-Khulaifi evidenzia che «Il primo albero di Sidra piantato qui, il simbolo della Qatar Foundation,
è una parte importante del patrimonio del Qatar. E' stato il tradizionale luogo d'incontro per studiosi
e viaggiatori, che si riuniscono per condividere la conoscenza sotto l'ombra della sidra. Il suo frutto e
le foglie hanno anche proprietà medicinali». 

Fatima Saleh Al-Khulaifi, che lavora per il
Green Projects nei Quranic Gardens, ha sottolineato sul  Gulf Times: «Ci sono così tanti termini
botanici del Corano, dobbiamo condividerli con il pubblico.  L'Unesco ha proposto l'idea di questo
progetto nel 2008 e la proposta è stata accettata da Sheikha Moza bint Nasser, il presidente della
Qatar Foundation, che ha piantato il primo albero del progetto, un albero di Sidra. Il Sacro Corano è
ricco di vegetazione e le sue parole sacre riferiscono delle piante autoctone della regione dei primi
musulmani, incluse quelle dei climi desertici e mediterranei. Il Corano si riferisce anche a piante
tropicali provenienti da altre regioni, come ad esempio l'albero del banano e lo zenzero. Il giardino
conterrà, tra le altre, anche piante come la lenticchia, il sesamo, il melograno, i fichi e
l'hennè». 

Il giardino cranico è la prima delle quattro iniziative del Green Project destinate
a promuovere la salvaguardia ed una maggiore comprensione delle risorse naturali del Paese, alla
fine si estenderà su oltre 24 ettari e che comprenderà circa 350 specie di flora locale, oltre alle 51
piante menzionate esplicitamente dal Corano e dagli Hadith. Le attività del Qatar Quranic Botanical
Garden riguarderanno un'ampia area di ricerca:  componenti fitochimici, relazione tra le persone e le
piante secolari, biblioteche specializzate, newsletter, sezione speciale per gli usi e risorse tradizionali
e newsletter per studenti e ricercatori.

La Qatar Foundation è convinta che il giardino
botanico, illustrando i termini botanici menzionati nel Corano e spiegandoli nel  contesto nella
 scienza moderna, accrescerà il livello scientifico dell'emirato. Il giardino botanico diventerà una
destinazione turistica e «Sarà utilizzato per istruire la gente sull'importanza della conservazione e
per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza morale della gestione ambientale come bene
comune». 

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