[09/11/2012]

Al Politecnico un incontro sulla mobilità sostenibile, Smart Cities e non solo…

Venerdì 9 novembre 2012, la Sala Auditorium del Politecnico di Milano (via Pascoli 53) sarà la sede della Giornata di Studio su "Smart and Sustainable Mobility: nuovi paradigmi per la mobilità sostenibile" organizzata da AICT, Associazione per la Tecnologia dell'Informazione e delle Comunicazioni della Federazione AEIT e dal Politecnico di Milano. L'incontro è un'occasione per sviluppare il tema delle cosiddette "Smart Cities" e aprire un dibattito su come è possibile accrescere la competitività delle città, migliorare i servizi e abbattere i costi nella mobilità urbana mantenendo alta ed incrementando la qualità dei servizi al cittadino.

Vehicle-sharing, nuovi modelli di viabilità, NFC (Near Field Communication), Vehicle Smarthphone Integration, informazioni online in tempo reale sul traffico, sul consumo di energia e sui servizi ai cittadini, soluzioni eco-friendly, riduzione dell'inquinamento e sistemi di cooperativi intelligenti (per la riduzione degli incidenti), saranno solo alcuni dei temi trattati nella giornata di studio prevista per Venerdì 9 novembre presso la Sala Auditorium del Politecnico di Milano, ed organizzata da AICT Associazione per la Tecnologia dell'Informazione e delle Comunicazioni della Federazione AEIT in collaborazione con il Politecnico di Milano.

Ad aprire i lavori saranno l'Ing. Maurizio Mayer, Presidente AICT - Associazione per la Tecnologia dell'Informazione e delle Comunicazioni e il Prof. Matteo Pradella del Politecnico di Milano. Durante la giornata si susseguiranno gli interventi di numerosi esperti dei diversi settori coinvolti che forniranno una panoramica tecnica, economica e sociale quanto più completa possibile sullo stato e le tendenze della mobilità intelligente, pubblica e privata.

Gli interventi si concentreranno sulla presentazione delle attività attuali e future dei principali attori del settore della mobilità, come Fiat e ATM, delle infrastrutture di comunicazione, come Telecom, e della ricerca, come il CNR IEIIT, Poliedra, SEMS e il Politecnico di Milano, con una particolare attenzione alla regione Lombardia e alla città di Milano.

Verranno approfonditi nei vari interventi, infatti, i progetti in atto nella regione Lombardia come il car-sharing ecologico (E-vai) il supporto ICT per l'Electrical Vehicle Sharing (Green Move) e il progetto strategico ICT dell'EXPO 2015. Inoltre, l'ing. Roberto Andreoli, Direttore Sistemi Informativi e delle Telecomunicazioni di ATM, interverrà sul concetto di smart cities legato al trasporto pubblico nella città di Milano, dalle tecnologie per l'infomobilità agli strumenti e alle piattaforme intelligenti per l'integrazione dei dati con l'obiettivo di fornire maggiore informazione ai passeggeri.

Obiettivo di questo incontro sarà quello di studiare una possibile gestione efficiente della tecnologia, dell'energia e delle telecomunicazioni che diventi la chiave dello sviluppo delle mobilità urbana, privata e pubblica, della città e dei suoi servizi al cittadino collegato con modalità innovative per l'abbattimento dei costi. Si tratta di un passaggio da semplici città a città intelligenti create intorno alle persone che le abitano e alle loro esigenze, ottimizzando i servizi e la qualità della vita, riducendo, però, i costi operativi.

Per rendere possibile tutto ciò bisogna adottare nuove strategie, nuove tecnologie e nuove modalità di gestione locali, regionali e nazionali. 

"Quello a cui aspiriamo, commenta Maurizio Mayer Presidente  AICT - Associazione per la Tecnologia dell'Informazione e delle Comunicazioniè un nuovo approccio integrato che preveda una città intelligente in cui la mobilità urbana, privata e pubblica,  si integri e si implementi al fine di diventare sostenibile sia a livello economico che di inquinamento, migliorando la qualità della vita dei cittadini. È infatti da considerare come solo riuscire ad integrare la rete di mezzi pubblici con il traffico automobilistico privato possa far risparmiare al cittadino-automobilista tempo, denaro e stress, migliorandone il rapporto con la città. Sarà quindi necessario spostare l'attenzione sulle nuove tecnologie presenti e sull'implementazione di queste a livello locale".

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