[05/11/2012] News toscana

Turismo, nasce l’Otd: uno strumento per migliorare la qualità dell’offerta della provincia di Pisa

Un laboratorio permanente di monitoraggio del sistema dell'accoglienza della provincia di Pisa,
ricco di dati statistici  utili a fotografare la situazione su strade e mobilità, tutela del patrimonio
artistico, qualità ambientale, etc, e valutarne punti di forza e criticità. Si tratta dell'Osservatorio
turistico di destinazione (Otd)  giunto al debutto dopo una gestazione di 3 anni.

«Si tratta di
un progetto promosso dalla Regione nell'ambito dell'esperienza, in atto dal 2007, della Rete europea
NecsTour (di cui la Toscana è capofila insieme a Catalogna, per la Spagna, e Paca, per la Francia),
volta al coordinamento delle attività di ricerca sul turismo nelle varie aree dell'Unione- ha dichiarato
l'assessore provinciale al turismo, Salvatore Sanzo- In questo contesto l'Otd rappresenta un servizio
elaborato per operare come ‘termometro' costante (in termini di qualità, sostenibilità e competitività)
del "comparto ricettività" in un determinato ambito zonale. La sperimentazione è partita nel 2009, in
50 Comuni singoli o associati (tra cui, da noi, Cascina, Pontedera, Pisa e Unione Valdera), più alcune
Province (con funzioni di coordinamento dei rispettivi ‘nuclei' municipali), tra le quali, appunto, la
nostra».

Il lavoro dell'Osservatorio consiste nel delineare il profilo del sistema
dell'accoglienza in base ad una serie di parametri: trasporti, qualità della vita e del lavoro, politiche
di destagionalizzazione; valorizzazione del patrimonio culturale, di quello ambientale e delle identità
delle destinazioni; gestione delle risorse naturali (acqua in specie), dei consumi energetici, dei rifiuti.
«Per tutte queste voci si acquisiscono continuativamente i dati materiali occorrenti a stabilire i valori,
e dunque il livello prestazionale, espresso dal nostro tessuto turistico» ha aggiunto Sanzo.


Dopo la fase di raccolta dati l'analisi viene svolta anche in collegamento con una consulta (il
Panel d'indirizzo) composta da esperti e operatori del settore: imprese (ricettive, commerciali, dei
servizi), lavoratori, altri attori indirettamente collegati e così via. Infine vengono delineati i punti di
forza e di debolezza con la collaborazione del Cico (Centro interdisciplinare sulla comunicazione)
dell'Università. «L'Osservatorio può dare un supporto decisivo alla piena realizzazione di quella
vocazione turistica che la nostra provincia ha scelto di abbracciare, fra le direttrici lungo le quali
costruire il proprio sviluppo», ha concluso Sanzo. I resoconti statistici dell'Otd sono consultabili sul
sito www.provincia.pisa.it, nella sezione ‘turismo'.
 

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