[02/11/2012] News

OneZoom: l'albero della vita diventa digitale. La mappa dell'evoluzione della vita sulla Terra

Plos Biology ha pubblicato "OneZoom: A Fractal Explorer for the Tree of Life", che più che una ricerca può essere considerate una gigantesca opera di classificazione di tutto quel che sappiamo sull'evoluzione della vita sulla terra.  James Rosindell, della Divisione biologia dell'Imperial college London, e Luke Harmon dell'Institute for bioinformatics and evolutionary studies (Ibest) dell'università dell'Idaho,  spiegano che «La nostra conoscenza dell'albero della vita, un albero filogenetico che riassume le relazioni evolutive tra tutta la vita sulla Terra, si sta espandendo rapidamente». Negli ultimi anni sono stati pubblicati o annunciati "mega-alberi" con milioni di rami e gemme (specie) ma fino ad ora nessuno aveva realizzato un modo pratico e intuitivo per esplorare anche i rami molto più piccoli ma con migliaia di specie ed i due ricercatori sottolineano che «Senza un modo per visualizzare i "megatrees", questi oggetti meravigliosi, che rappresentano il culmine di decenni di impegno scientifico, non possono essere pienamente apprezzati». 

Quindi hanno cercato una soluzione a questo problema per consentire agli scienziati di comunicare efficacemente importanti concetti e dati evolutivi, sia tra loro che all'opinione pubblica. «Proprio come Google Earth ha cambiato il modo di guardare alla geografia -  scrivono Rosindell ed Harmon - un sofisticato browser dell'albero della vita potrebbe davvero cambiare il nostro modo di guardare la vita che ci circonda. Ora i nostri progressi nella comprensione dell'evoluzione stanno andando avanti molto velocemente, ma gli strumenti per guardare a questi grandi alberi sono in ritardo. La visualizzazione dei grandi alberi è un problema difficile che finora non aveva soluzioni. Eavamo ancora in attesa dell'equivalente di una Google Maps». 

L'articolo pubblicato da Plos Biology presentava «Un nuovo approccio che risolve il problema. Alberi con milioni di rami, riccamente abbelliti con dati aggiuntivi, possono ora essere facilmente esplorati all'interno di un web browser da un qualsiasi hardware moderno con una zooming user interface simile a quella utilizzata  per Google Maps».

Come spiega il bollettino scientifico dell'Ue Cordis, si tratta di OneZoom «Un nuovo sito web interattivo che permette agli utenti di esplorare l'albero evolutivo della vita», in linea dal 16 ottobre e «Questo recente sviluppo è importante perché fornisce al pubblico uno strumento per guardare in che modo è iniziata la vita sulla Terra, potendosi spostare su vari punti che svelano i misteri di varie categorie della vita mediante l'uso di un software di mappatura». OneZoom fornisce agli scienziati un sistema che permette di non dover gestire grandi quantità di fogli o schermate del computer. Secondo David Hillis, dell'università del Texas,«Il problema di visualizzare un albero evolutivo per milioni di specie è un impegno numero uno. OneZoom fornisce una soluzione creativa che sarà di grande utilità, soprattutto per le rappresentazioni dell'albero della vita basate sul web».

Rosindell ed Harmon dicono che «OneZoom fornisce un modo naturale per esplorare grandi quantità di informazioni complesse come l'albero della vita. È intuitivo perché assomiglia al modo in cui esploriamo il mondo reale; come quando ci muoviamo verso certi oggetti interessanti per vederli più in dettaglio».

Fino ad oggi esaminavamo l'albero della vita iniziando con un tronco spesso che rappresenta la prima vita sulla Terra: «I rami che si estendono da quel tronco sono le diverse categorie di forme di vita, compresi animali e piante - spiega Cordis - I rami più piccoli rappresentano mammiferi, uccelli, pesci e insetti. Quindi questo Albero della vita convenzionale può contenere solo una certa quantità di informazioni».

Il mondo virtuale ha fornito a Rosindell la soluzione che stava cercando: «Stiamo ancora guardando dei dati sullo schermo in modo che possono essere stampati facilmente su supporto cartaceo, e questo rappresenta un grave limite visuale. In effetti non è più necessario limitarci in questo modo perché adesso quasi sempre guardiamo le informazioni soltanto mediante uno schermo. OneZoom ha compreso questo e dispone i dati in un modo interattivo e appassionante che non poteva essere rappresentato su dei fogli stampati».

Anche se OneZoom ha proporzioni simili a quelle di un albero, gli utenti possono facilmente zoomare avanti e indietro ed esaminare i vari collegamenti tra gli organismi. Cordis evidenzia che «Questo strumento innovativo permette agli utenti di ottenere maggiori dettagli per ogni organismo che vogliono conoscere. Le informazioni presenti per ciascun organismo comprendono il suo livello di pericolo di estinzione. Presto verranno aggiunte anche delle fotografie».  Attualmente il sito fornisce l'albero dei mammiferi, con informazioni su oltre 5000 specie e Rosindell pensa di completare le fasi successive del progetto nei prossimi anni: «Dopo decenni di studio, gli scienziati si trovano probabilmente a un solo anno di distanza dal completamento di una prima bozza dell'albero della vita completo. Sarebbe un vero peccato se, dopo averlo realizzato, non avessimo un modo per visualizzarlo».

I due I ricercatori ritengono che «Gli scienziati potrebbero usare OneZoom per identificare nuovi schemi in natura e per dare informazioni al pubblico su evoluzione e diversità della vita». 

Commentando il sito web, il professor Joel Cracraft, curatore responsabile dell'avifauna  all'American museum of natural history di New York ha detto: «Questo rivoluzionerà il modo in cui insegniamo e comprendiamo l'Albero della vita. Si tratta di uno strumento prezioso per comunicare la grandiosa portata della storia della vita ai bambini e anche agli adulti».

Richard Grenyer, dell'Università di Oxford, conclude: «Posso solo per dire che sono molto impressionato, quasi sopraffatto. Almeno dal 1998 avrei voluto avere anch'io uno strumento come OneZoom e vedere qualcosa di così semplice da usare».

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