[31/10/2012] News

Scoperto un santuario degli orsi polari su un gigantesco iceberg nella Baia di Baffin

"Operation Iceberg" è una missione di 5 settimane organizzata dalla Bbc e Discovery Channel che ha coinvolto un team di scienziati ed operatori per documentare il ciclo di vita di iceberg artici dalla loro nascita alla loro morte. La Bbc trasmetterà fino a domani i tre documentari realizzati ed ha rivelato un'eccezionale scoperta: un rifugio di orsi polari, un vero e proprio santuario, sull'iceberg di Peterman, nella baia di Baffin a 50 Km dalla costa del Canada. Questo iceberg tabulare, cioè un'isola di ghiaccio galleggiante con fianchi ripidi ed una  superficie piatta, a forma di altopiano, con un rapporto lunghezza/altezza minore di 5, ospiterebbe almeno 20 orsi polari.

La scoperta del team della coproduzione Bbc/Discovery Channel svelerebbe uno dei misteri della vita degli orsi.  Questi grandi carnivori per  la maggior parte dell'anno vivono sul ghiaccio galleggiante a caccia di foche e tornano sul continente quando i ghiacci si sciolgono completamente in estate, ma non tutti gli orsi sembravano far ritorno a terra. E allora, dove andavano a finire quelli "mancanti"?

Gli operatori di Bbc Two lo hanno probabilmente scoperto mentre giravano le riprese di "Operation Iceberg", imbattendosi in un santuario galleggiante con una inquietante densità di orsi polari che invece avrebbero dovuto essere sulla terraferma, in questo caso nell'isola di Baffin. «Ma ora è chiaro che non tutti gli orsi polari tornano a terra - spiega oggi Bbc News Science & Environment - Alcuni trascorrono i mesi estivi sopravvivendo sui grandi iceberg tabulari al largo della costa».

Il presentatore Chris Packham ha detto: «Questo è per la loro sicurezza e credo che sia per questo che si avvalgano di tale vantaggio. Quindi penso che vivano su questo iceberg per stare al sicuro ed attendono solo che torni di nuovo il ghiaccio marino». Steven Amstrup, un biologo americano che è un grande esperto di orsi polari, ha detto alla Bbc che questa era la prima volta che aveva sentito parlare di orsi che vivono in gran numero su un iceberg tabulare in mare.

Keith Nicholls del British antarctic survey che ha partecipato alla spedizione "Operation Iceberg", ha sottolineato che «Negli ultimi anni abbiamo visto molti più grandi iceberg tabulari staccarsi dalla calotta glaciale della Groenlandia e che ora stanno finendo nella Baia di Baffin». Un fenomeno del quale sembrerebbero aver approfittato gli orsi che vengono cacciati sia in Groenlandia che nell'Artico canadese, quindi i giganteschi iceberg galleggianti sarebbero diventati un rifugio sicuro per evitare di incappare nei cacciatori umani.

Insomma il "santuario" degli orsi polari sarebbe il frutto del cambiamento climatico, della caccia dell'uomo al più grande carnivoro terrestre e di un comportamento di adattamento evolutivo (probabilmente non così recente) ad entrambi i pericoli che permette agli orsi di stare al sicuro, sperando che il global warming non sciolga troppo ghiaccio artico impedendolo loro di cacciare le foche.

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