[19/10/2012] News

Libano: un'autobomba sul fosco futuro del Medio Oriente

L'autobomba che oggi ha sconvolto il quartiere affollato di Ashrafieh a Beirut, uccidendo almeno otto persone e ferendone altre 78, davanti alla quartier generale della coalizione 14 marzo e del Partito Kataeb - il partito di destra cristiano della Falange - sta riempiendo il cielo della capitale libanesi di nere nuvole di fumo che oscurano anche il futuro del piccolo e fragile Paese schiacciato tra Siria ed Israele. Un dramma che ci riguarda da vicino, visto che in Libano abbiamo truppe italiane al confine con Israele.

Colpire la Falange, nota per il suo integralismo e le persecuzioni contro i palestinesi ed il suo ruolo nella guerra civile che ha devastato il Paese e come mettere un cerino acceso su una polveriera e chiunque lo abbia fatto (cosa che in Libano non è mai certa) sembra puntare ad espandere il conflitto siriano proprio mentre crescono le voci di un nuovo massiccio attacco israeliano alla Striscia di Gaza e ad Hamas. L'esplosione ha puntato a fare una strage tra i disoccupati che vivacchiano nella famosa Piazza Sassine e gli studenti che stavano uscendo da scuola. Una strategia del terrore già vista che ha atterrito il Libano riportandolo al suo sanguinoso e recente passato e ricordandogli il suo pericoloso futuro mentre in Siria sferragliano i carri armati del regime  e la guerra civile si fa ogni giorno più feroce e settaria.

Si è pensato subito ad una carneficina organizzata dai servizi segreti del regime nazionalsocialista di Assad (che a subito condannato l'attentato terrorista), ma se è vero che la Falange è anti-siriana è anche vero che i cristiani siriani sono schierati con il regime perché temono una vendetta ed i progrom dell'integralismo sciita che sta sempre più egemonizzando l'opposizione armata con i sui mujahidin armati dal Qatar e dall'Arabia Saudita.

Intanto Beirut sembra tornata quella della guerra civile e dei massacri contro i palestinesi: persone con gli abiti intrisi di sangue si fanno strada tra i negozi e gli edifici danneggiati, almeno 7 auto hanno preso fuoco a causa dell'esplosione, uno dei corrispondenti della MTV ha detto che molte altre sono state danneggiate dalla tremenda forza dell'esplosione. Molti balconi sono stati distrutti e lamiere contorte e frammenti di vetro sono sparsi in tutta la Piazza Sassine. La televisione libanese mostrato sulla scena dell'esplosione ambulanze ed unità delle forze dell'ordine che trasportano i feriti negli ospedali vicini.

 

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