[19/09/2012] News toscana

Nube maleodorante in cittą: il Comune ordina la bonifica dell'area dell'autolavaggio

 

La nube maleodorante (ormai rarefatta) che questa mattina si era formata nella zona nord della città, ha avuto origine in un autolavaggio in via Mastacchi. Lo fa sapere il Comune di Livorno con un comunicato stampa inviato nel tardo pomeriggio.

A stabilire con certezza la provenienza della nube, sono state le autorità preposte ai controlli (Polizia Municipale, Vigili del Fuoco, Asl e Arpat), informando il Comune.

Sempre secondo quanto riferito dal Comune, l'allarme è rientrato in breve tempo non appena la nube si è dissolta. Intanto continuano le  verifiche da parte degli organi di controllo per stabilire la causa dello sversamento.

Nel frattempo, nel pomeriggio, Arpat ha inviato al Comune una nota dove si afferma che la sostanza fuoriuscita è "presumibilmente acrilato di etile" (una sostanza chimica cioè che dà gli stessi disagi dell'ammoniaca  come bruciore agli occhi e alle mucose del naso, problemi respiratori a chi soffre di asma, ecc).

A seguito della comunicazione di Arpat il Comune, sentita l'Asl 6, ha richiesto al proprietario dell'area - con una specifica ordinanza contingibile e urgente per ragioni di incolumità e salute pubblica - di effettuare la bonifica con "l'immediato allontanamento delle acque presenti nel sistema di raccolta, e la pulizia delle condotte a monte dell'impianto".

La bonifica dovrà essere effettuata e certificata da una ditta specializzata ai sensi della normativa vigente. L'ordinanza ha il duplice scopo di portare ad una rapida bonifica dell'area e di evitare nuovi rilasci nell'ambiente e nella fognatura pubblica della sostanza che Arpat ha esaminato.

La provenienza del cattivo odore non è quindi da attribuire, come sembrava in un primo momento, allo sversamento di ammoniaca e neanche a una fuga di gas. Individuato il responsabile dell'incidente mentre sono ancora in corso gli accertamenti per stabilire la dinamica dell'operazione. Nella mattinata, alcuni studenti dell'Iti Galileo - che si trova poche a centinaia di metri in linea d'aria da Via Mastacchi - hanno manifestato alcuni malori, come un forte prurito agli occhi.

 Questa mattina, la Protezione Civile del Comune ha invitato i cittadini a tenere chiuse le finestre per 2 ore (fino alle ore 13 circa). Dai primi rilievi e dalle prime informazioni, sembrava che la causa della nube fosse da far risalire a autocisterna che avrebbe scaricato ammoniaca nel centro città. «La situazione è comunque sotto controllo e monitorata», hanno fatto sapere dal Comune. Trascorse le due 2 ore, poiché è previsto il cambiamento del vento, i cittadini sono invece invitati a riaprire le finestre per aerare i locali. Intorno alle 11.45, sempre dalla Protezione civile è arrivato che "la nube maleodorante sulla città, allarme rientrato" e che "si possono riaprire le finestre".

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