[07/09/2012] News toscana

Rio Cignolo e l’inquinamento che colpisce animali e persone

A seguito delle comunicazioni di alcuni cittadini, e dei sopralluoghi effettuati dalle GAV LIPU, segnaliamo un caso di inquinamento ambientale, che ha coinvolto il Rio Cignolo, affluente del Rio Cigna, nella periferia di Livorno.

In particolare, nella notte tra sabato 25 e domenica 26 Agosto u.s., nella zona si è abbattuto un temporale che ha scaricato l'acqua nel corso d'acqua. E' stato quindi notato che in un tombino, collegato in prossimità delle aziende, c'era una gran quantità di olio misto a gasolio.

Attualmente, nonostante alcuni interventi di bonifica che sono stati effettuati, anche a seguito del coinvolgimento di Arpat, vigili urbani, Circoscrizione n° 1 e Protezione civile, l'odore acre di gasolio è ancora percepibile.

In questo fosso, prima del lungo periodo di siccità estiva, era presente una fauna di interesse: oltre a pesci, anfibi e bisce d'acqua, soprattutto in primavera si potevano osservare uccelli tra cui aironi cenerini, garzette e gallinelle d'acqua. Tutte specie faunistiche protette ai sensi della legge 157/92 e della legge regionale 3/94.

La presenza di gasolio e liquami che fluivano nel fosso intubato era peraltro già stata segnalata alle autorità dai cittadini, anche negli anni scorsi.

Si invita ad individuare i responsabili ed a mettere in atto soluzioni che scongiurino il ripetersi dello sversamento di sostanze nocive nei corsi d'acqua. Una forma di inquinamento che colpisce in maniera indiscriminata la fauna e la flora selvatica così come i residenti che abitano nella zona.

*Responsabile nazionale Ecologia urbana

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