[22/08/2012] News

L'Ue abbandona il sostegno alle azioni ambientali connesse alla gestione degli imballaggi dell'ortofrutta

L'attuazione delle politiche attuate fino ad oggi rivela che esistono dubbi in relazione ai benefici ambientali netti risultanti da tali azioni

L'Ue non sovvenzionerà più le azioni ambientali connesse alla gestione degli imballaggi previste nei programmi operativi delle organizzazioni di produttori nel settore degli ortofrutticoli. E' stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea di ieri il relativo regolamento che modificato il quello del 2007 (il numero 1234). Il regolamento del 2007 istituisce un'organizzazione comune dei mercati agricoli che comprende i settori degli ortofrutticoli freschi e degli ortofrutticoli trasformati. Secondo tale disciplina gli Stati membri sono tenuti a garantire che i programmi operativi nel settore ortofrutticolo comprendano due o più azioni ambientali, oppure che almeno il 10 % della spesa prevista dai programmi operativi riguardi azioni ambientali. Il regolamento prevede inoltre che il sostegno a favore delle azioni ambientali copra le perdite di reddito e i costi addizionali risultanti dall'azione.

Esiste poi un'ulteriore regolamento di esecuzione (543/2011) che indica le modalità di applicazione del regolamento del 2007. Tale regolamento stabilisce, inoltre, l'elenco delle azioni o delle spese non sovvenzionabili nell'ambito dei programmi operativi. E indica che le spese specifiche per azioni ambientali, comprese le spese risultanti dalla gestione ecologica degli imballaggi, sono, in via eccezionale, sovvenzionabili.

Però, l'esperienza nell'attuazione di azioni ambientali connesse alla gestione degli imballaggi rivela che esistono dubbi in relazione ai benefici ambientali netti risultanti da tali azioni; in relazione al fatto che esse generino effettivamente costi supplementari e perdite di reddito per le organizzazioni di produttori e, di conseguenza, alla giustificazione per il sostegno pubblico offerto. Inoltre, sia la gestione, sia il controllo di tali azioni si sono rivelati complessi, in particolare per quanto riguarda il calcolo del sostegno che può essere concesso.

Per questo e al fine di incoraggiare l'attuazione di azioni ambientali più efficienti sul piano dei costi e di ridurre i costi relativi alla gestione del regime europeo, l'Ue ha ritenuto opportuno abbandonare il sostegno alle azioni ambientali connesse alla gestione degli imballaggi.

Quindi, le azioni ambientali connesse alla gestione degli imballaggi comprese in un programma operativo approvato prima della data di entrata in vigore del regolamento (il nuovo regolamento entra in vigore fra 6 giorni) possono essere considerate ammissibili al sostegno fino alla fine del programma operativo, a condizione che rispettino le norme applicabili prima della data di entrata in vigore del nuovo regolamento.

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