[31/07/2012] News toscana

Educazione alimentare ed ambientale, la rivoluzione del pane e miele

Dal campo alla tavola nel più breve spazio possibile, pensando alla qualità della vita e dell'ambiente. Questo l'obiettivo del progetto "A tutto campo...all'orto una rete di gesti e percorsi educativi per promuovere positivi stili di vita", che ha preso il via oggi dal Parco della Rinchiostra in provincia di Massa Carrara.

Il progetto, promosso dall'Associazione Uisp G. Rodari e Associazione AssoParc con l'importante contributo operativo di Coldiretti punta ad attivare, azioni ed attività utili a sensibilizzare e sviluppare percorsi di educazione ambientale e alimentare. Tra le tante iniziative che coinvolgeranno piccoli ed adulti, di tutte le età, anche una rete di orti didattici, aule verdi all'aria aperta e visite guidate in azienda, orti botanici, mercati contadini: attività e percorsi che vedranno gli agricoltori impegnati in prima fila.

«Lo stupore e la sorpresa dei bambini di fronte ad un banchetto di pane e miele, formaggio e frutta testimonia che l'educazione alimentare e ambientale non sono, probabilmente, adeguatamente presi in considerazione - ha sottolineato Giulia Lazzarotti, Delegata provinciale Coldiretti Giovani impresa -Questo progetto è una strada di compensazione a questa mancanza». 

Ad insegnare ai bambini, per un giorno, i benefici della filiera corta saranno direttamente le imprese agricole "Il Carratore", "Paolini", "Barbara Barbieri e "La Bigonza del nonno". Uno degli obiettivi del progetto finanziato tramite il concorso Cesvot è proprio quello di promuovere il consumo di frutta e della verdura  tra i ragazzi con l'auspicio della partecipazione delle Istituzioni scolastiche.

«Speriamo che nel prossimo anno scolastico le scuole prendano in considerazione la possibilità di rifornire i distributori automatici di confezioni monouso di latte e frutta snack- ha dichiarato Vincenzo Tongiani, presidente provinciale Coldiretti - I cibi sani, come i prodotti tradizionali, troppo spesso mancano dalle tavole delle famiglie. L'introduzione di verdura e frutta potrebbe dare un contributo all'educazione alimentare dei nostri figli». Tra i partner operativi, oltre a Coldiretti, la Scuola media Don Milani, l'Istituto comprensivo Alfieri - Bertagnini, l'Istituto d'istruzione superiore Pacinotti, l'Associazione micologica naturalista delle Apuane, l'Associazione circolo Gustoso e coop. Doc, tutti soggetti  che aprono altre "finestre" nel percorso progettuale per favorire positivi stili di vita.

«Saranno coinvolti anche pensionati e famiglie. Vogliamo valorizzare i luoghi e dar vita a significative esperienze di rete mettendo al centro la persona» ha concluso Marco Rivieri uno degli ideatori del progetto.

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