[20/07/2012] News toscana
Due progetti toscani finanziati dal Life+ dell'Ue
Tra i 202 nuovi progetti finanziati nel quadro del programma Life+, il fondo per l'ambiente dell'Unione europea, ce ne sono 17 italiani (per un totale di 35,5 milioni di euro) e fra questi due sono toscani.
Uno è il progetto "Prisca" della Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento Sant'Anna di Pisa e nella scheda sintetica del Life+ si legge: «L'obiettivo principale del progetto "Prisca" è quello di ridurre il flusso di rifiuti ingombranti inviato in discarica nei settori coperti dal progetto. Il progetto cercherà inoltre di ridurre i rifiuti come gli imballaggi che vengono classificati come rifiuti ingombranti, ma che devono essere recuperato o ri-utilizzati. A tal fine saranno istituiti due centri di riutilizzo, a Vicenza (Italia settentrionale) e San Benedetto del Tronto (Italia centrale). Contatto: frey@sssup.it.
L'atro progetto è quello "SOS Tuscan Wetlands" del Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio: «L'obiettivo generale del progetto è quello di migliorare lo stato di conservazione degli habitat delle zone umide e le specie in quattro siti Natura 2000 nel nord della Toscana: "Lago di Sibolla", "Palude di Pardi "," Bosco di Chiusi e Paduletta di Ramone"e "Palude di Fucecchio". Tutti i siti sono gravemente minacciati dalla presenza di specie di fauna e flora aliene ed invasive, ad esempio Nutria (Myocastor coypus) e le specie arbustive invasive( Amorpha fruticosa). Contatto: direttore@paduledifucecchio.it