[02/07/2012] News toscana

Il piano energetico della Provincia di Siena prova a passare dai programmi ai fatti

Al seminario organizzato da CoSviG per i propri soci, l'assessore Gabriele Berni, ha illustrato le ultime novità

Il Piano energetico provinciale 2010-2020- recentemente adottato- disciplinerà la programmazione energetica sul territorio della provincia di Siena e avrà un ruolo importante per raggiungere l'obiettivo strategico "Siena Carbon Free 2015", che prevede l'azzeramento delle emissioni di CO2 sul territorio provinciale entro il 2015.

 «Il Piano - ha detto l'assessore Gabriele Berni (Nella foto) - parte da un quadro di analisi dei consumi energetici, al fine di individuare i settori dove mettere in atto le azioni più efficaci a migliorare ulteriormente il bilancio ambientale, già buono, del nostro territorio. Per ogni fonte rinnovabile disponibile, sono state individuate le potenzialità e l'integrazione sul territorio, tenendo conto delle sue peculiarità. La sostenibilità ambientale è, da sempre, la priorità politica della Provincia di Siena, in vista di un nuovo modello di sviluppo che possa rilanciare il nostro territorio e le sue eccellenze».

Il punto dolens di una pianificazione come quella energetica per il territorio provinciale risiede nel fatto che ha solo valore programmatico, è privo cioè di cogenza.

Un punto che - ha spiegato  Berni - la provincia ha cercato di superare  attraverso un percorso che coinvolgerà le amministrazioni del territorio.

«La Provincia - ha spiegato Berni - ha intenzione di sottoscrivere un protocollo d'intesa con tutte le amministrazioni comunali sul recepimento delle linee guida del Piano energetico provinciale negli strumenti urbanistici, soprattutto per incentivare un'edilizia sostenibile, con elevati standard energetici e attenzione per il risparmio energetico, dalle ristrutturazioni alle nuove costruzioni».

L'altra strategia che la Provincia ha messo in atto sta nel dare al piano oltre alla valenza ambientale anche quella economica è di sfruttare l'obiettivo Siena Carbon free 2015 anche dal lato marketing.

«L'obiettivo - ha spiegato Berni - è quello di mobilitare tutte le energie per migliorare la qualità del nostro ambiente e far sì che questo diventi un motore di crescita e di rilancio economico nei prossimi anni. Per questo abbiamo pensato uno strumento come il marchio Siena Carbon free che verrà rilasciato alle imprese che dimostreranno di dare un contributo reale al raggiungimento di questo obiettivo».

 

Poiché raggiungere questo obiettivo - ha continuato Berni - «significa per noi declinare politiche di sostenibilità e di riconversione ecologica di settori economici non più competitivi».

L'assessore ha quindi illustrato le azioni concrete previste nel piano per raggiungere gli obiettivi fissati, che passano dallo sviluppo delle fonti rinnovabili in maniera sostenibile, puntando su solare-fotovoltaico, eolico, idroelettrico, solare termico, geotermia e biomasse; attenzione alla riqualificazione energetica e alla riduzione dei consumi per ristrutturazioni e nuove costruzioni, sia nel settore privato che in quello pubblico; miglioramento dell'efficienza energetica dell'illuminazione pubblica e degli impianti termici; contenimento dei consumi energetici nei sistemi urbani e nel settore produttivo; riduzione delle emissioni climalteranti nel settore della mobilità e del trasporto merci. Tutte le azioni saranno accompagnate da attività di informazione e formazione, rivolte a tutto il territorio e da una semplificazione amministrativa, rivolta sia agli enti pubblici che ai soggetti privati. Il piano, che - ha detto l'Assessore - ha già visto «prima dell'adozione una risposta molto attiva da parte delle amministrazioni» seguirà adesso un percorso «con cui proviamo a far diventare cogente questo strumento e a colmare il vuoto che esiste nel quadro di riferimento generale in cui non esiste alcuna articolazione coordinata» - e in cui «la condivisione politica degli obiettivi é fondamentale».

Torna all'archivio