[29/06/2012] News
Iran: i soldati dell’Imam del tempo hanno arrestato tutti i responsabili degli assassinii degli scienziati nucleari
Il ministero dell'Intelligence iraniano ha diffuso un comunicato nella quale dichiara di «Aver ottenuto la consapevolezza di aver identificato ed arrestato tutti gli elementi coinvolti negli assassinii degli scienziati nucleari negli ultimi anni».
Secondo la radio internazionale ufficiale iraniana Irib i "soldati anonimi dell'Imam del Tempo", come vengono chiamati gli uomini dei servizi segreti in Iran, «Sono riusciti a identificare ed arrestare tutti i membri della cellula terroristica creata dal Mossad che pianificò ed alla fine mise in atto l'assassinio degli scienziati».
Quindi gli iraniani ribadiscono (cosa della quale in pochi per la verità sembrano avere dubbi) che sono stati i servizi segreti israeliani ad assassinare diversi scienziati iraniani coinvolti nelle attività nucleari del loro Paese. Quello che non viene detto però è che, evidentemente, israele aveva una quinta colonna all'interno dell'Iran, in grado di pianificare ed attuare diversi attentati clamorosi, alcuni in luoghi dio Teheran molto trafficati. Infatti il ministero dell'Intelligence iraniano ricorda che «La cellula era l'esito di anni di addestramento e di operazioni del Mossad in Iran». Ma il dettaglio più importante (e preoccupante per i possibili esiti futuri) è il fatto che il comunicato affermi che Mossad avrebbe «Una base in uno dei Paesi vicini dell'Iran, ad ovest del territorio iraniano, dove addestra le sue spie». Ad Ovest dell'Iran ci sono l'Iraq (che ha ottimi rapporti con la repubblica Islamica) e le monarchie del Golfo, sembra evidente che l'Iran accusi di complicità con Israele una di queste, più probabilmente l'Arabia Saudita, ma potrebbe darsi anche il Bahrein, che ha represso nel sangue la rivolta della maggioranza sciita filo-iraniana.
Secondo i "soldati anonimi dell'Imam del Tempo", «Dopo gli attentati contro gli scienziati le perdine del Mossad avevano ricevuto l'ordine di effettuare una serie di azioni terroristiche sul territorio iraniano, facendo esplodere bombe in mercati e luoghi affollati, azione che poi è stata prevenuta».
Probabilmente si tratta di guerriglia propagandistica, sembra invece più realistico, visto anche le conferme venute in passato da esponenti del governo israeliano che gli omicidi mirati degli scienziati puntano a ritardare il programma nucleare iraniano, che «Nella sua azione anti-iraniana il Mossad ha usufruito dell'assistenza di altre due agenzie d'intelligence, la Cia e l'MI6», come conclude il comunicato dei servizi segreti degli ayatollah.