[21/06/2012] News toscana

A Bruxelles i progetti pilota sull’idrogeno di Pont-Tech e dell’Università di Pisa

Domani a Bruxelles si terrà il seminario della Regione Toscana nell'ambito della "Settimana europea delle energie sostenibili" (Eusew) sul tema "Distretti Europei per le energie sostenibili: scambio di esperienze nella prospettiva di opportunità future di finanziamenti Ue", durante il quale sarà presentato ai rappresentanti della Commissione europea il Distretto tecnologico delle energie rinnovabili della Toscana (Dte Toscana). 

Nell'occasione saranno anche presentati i tre progetti pilota sull'idrogeno di Pont-Tech e dell'Università di Pisa finanziati dalla Regione Toscana: "Savia" (Sistema di alimentazione di veicoli a idrogeno e ammoniaca), "H2 filiera idrogeno" e "NanocatGeo". Dal progetto Savia, coordinato da Pont-Tech, è derivato il prototipo del primo veicolo italiano alimentato ad ammoniaca; con il progetto "H2 filiera idrogeno", di cui è capofila la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Pisa, è stato invece sviluppato il prototipo di un veicolo a idrogeno. "NanocatGeo", invece, coordinato da ACTA energy, mira alla realizzazione di innovativi generatori di idrogeno da associare a un sistema avanzato di generatore eolico per consentire l'immagazzinamento dell'energia prodotta da fonti rinnovabili e contribuire al bilanciamento della rete.

«Tutto è avvenuto nel quadro di un protocollo d'intesa firmato nel 2007 che vede coinvolte Regione Toscana, Provincia di Pisa, Comune di Pontedera, Università di Pisa, Scuola Superiore Sant'Anna e Pont-Tech in collaborazione con il laboratorio PontLab e un pool di imprese (EDI Progetti, ACTA e BIGAS) - ha dichiarato il presidente di Pont-Tech Riccardo Lanzara (nella foto) - Alla luce dei risultati ottenuti è in corso la revisione del protocollo per il lancio di nuove iniziative in questo campo». Pont-Tech è una società consortile a maggioranza pubblica costituita a Pontedera nel 1996 per promuovere la diversificazione industriale attraverso l'innovazione e sostenere processi di ricerca industriale e trasferimento tecnologico. Gestisce tra l'altro il Centro di ricerca e formazione sull'innovazione e il trasferimento delle tecnologie (Cerfitt) realizzato dal comune di Pontedera.

«A Bruxelles tutti i maggiori gruppi europei esporranno i loro prototipi - ha aggiunto Lanzara - I veicoli realizzati da Pont-Tech, dall'Università di Pisa e dai loro partner testimoniano gli ottimi risultati della ricerca industriale condotta nell'area pisana. La creazione di un distretto dell'idrogeno apre nuove prospettive di sviluppo per il territorio coniugando ricerca accademica, imprese e istituzioni».

 

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