[15/06/2012] News

L'Ue proroga la norma eccezionale che consente l'utilizzo di pollastrelle non biologiche

L'elaborazione di norme armonizzate a livello europeo in materia di produzione biologica per il pollame giovane è complessa a causa della notevole varietà dei punti di vista delle parti interessate alle prescrizioni tecniche. Al fine quindi di lasciare più tempo per l'elaborazione delle modalità di produzione biologica delle pollastrelle, è prorogata la norma eccezionale che consente l'utilizzo di pollastrelle non biologiche. Lo ha stabilito l'Ue con apposito regolamento di esecuzione - pubblicato sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi - che modifica il regolamento del 2008 (numero 889) sulle modalità di applicazione del regolamento sulla produzione biologica e all'etichettatura dei prodotti biologici, per quanto riguarda la produzione biologica, l'etichettatura e i controlli (834/2007).

E' il regolamento del 2007 che stabilisce le norme generali di produzione dei mangimi biologici per quanto riguarda l'approvvigionamento. Secondo tale impostazione, i mangimi di produzione propria completano il ciclo di produzione biologico in azienda. La produzione di mangimi in azienda e l'utilizzo di risorse alimentari della stessa regione riducono il trasporto e comportano benefici per l'ambiente e per la natura. Di conseguenza, ai fini di un migliore conseguimento degli obiettivi in tema di produzione biologica e alla luce dell'esperienza acquisita, viene stabilita una quota minima di mangimi prodotti in azienda per le specie suine e avicole e aumentare la quota minima per gli erbivori.

Ma la produzione di colture proteiche biologiche è in ritardo rispetto alla domanda. In particolare, l'offerta di proteine biologiche sul mercato dell'Unione non è ancora sufficiente in termini qualitativi e quantitativi per soddisfare le esigenze nutrizionali dei suini e del pollame allevati in aziende biologiche. Quindi, viene consentito l'uso di una piccola proporzione di mangimi proteici non biologici, a titolo eccezionale e per un periodo di tempo limitato.

L'impiego di additivi per mangimi può essere consentito nella produzione di mangimi biologici a determinate condizioni. Gli Stati membri hanno presentato domande per alcune nuove sostanze, che devono essere autorizzate. In base alle raccomandazioni formulate dal gruppo di esperti chiamati a fornire una consulenza tecnica sulla produzione biologica (Egtop), il quale ha concluso che gli additivi per mangimi formiato di sodio, ferrocianuro di sodio, natrolite-fonolite e clinoptilolite sono conformi agli obiettivi e ai principi dell'agricoltura biologica, tali sostanze vengono incluse nell'elenco delle materie prime per mangimi consentite (allegato VI del regolamento 889/2008).

Inoltrem per lasciare agli operatori la possibilità di continuare ad avvalersi delle norme di produzione eccezionali in relazione ai mangimi non biologici e alle pollastre non biologiche dopo il termine di scadenza attualmente fissato per tali norme, le modifiche delle norme eccezionali stabilite dal nuovo regolamento si applichino a decorrere dal primo gennaio 2012, onde evitare che la produzione biologica sia ostacolata o interrotta.

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