[13/06/2012] News toscana

Nasce nel Chianti un nuovo complesso agroforestale regionale

Nasce in Toscana un nuovo complesso agroforestale denominato "Monti del Chianti" che vede il Forte di Montedomenichi, un bene storico risalente al medioevo riqualificato dalla provincia di Arezzo, come suo monumento simbolo. «Oggi è un giorno importante, nel quale si raccolgono i risultati di un lavoro che dura da qualche anno -ha dichiarato il sindaco di Cavriglia Ivano Ferri- Con il passaggio alla provincia della gestione dei 400 ettari di bosco, un patrimonio che al suo interno ha anche luoghi simbolici e grandi valori storici, può trovare nuova linfa, oltre ad alimentare l'impianto per le biomasse vegetali che sorgerà nell'area industriale di Bomba che userà come combustibile una parte dei materiali del taglio della vegetazione». La provincia grazie alle competenze operative acquisite nel corso degli ultimi anni nel settore forestale ha potuto operare direttamente sul progetto. «E' grazie a questo impegno che abbiamo potuto ottenere un risultato così importante - ha dichiarato l'Assessore Andrea Cutini- Adesso possiamo creare una gestione produttiva e interessante per il tutto il territorio sfruttandolo anche in maniera moderna, come dimostra l'utilizzo sostenibile della legna nella piccola centrale a biomasse del quale ha parlato il sindaco. Anche in una giornata bella come questa sono costretto ad esprimere un rammarico: abbiamo ottenuto un finanziamento dell'Unione europea per l'ulteriore sistemazione, finalizzata alla maggiore fruibilità, del Forte di Montedomenichi ma i vincoli del patto di stabilità al momento ci impediscono di farlo. Speriamo davvero che su questo ci sia un ravvedimento da parte del Governo» ha concluso Cutini. Grande soddisfazione per il nuovo complesso agroforestale che ora ha anche un Piano di gestione, è stata espressa dal presidente della provincia Roberto Vasai: «ho sempre inteso l'ente provincia in stretto rapporto e anche al servizio delle necessità dei comuni, e questo è un bell'esempio di questa collaborazione». 

 

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