[05/06/2012] News

Lègologica, ecco la casa a km zero

E' un'abitazione facilmente trasportabile e componibile grazie ad un processo di prefabbricazione completato in autocostruzione attraverso l'impiego di materiali reperibili sul luogo (per limitare l'impatto dei trasporti), si può inserire in molti contesti territoriali, ha autonomia energetica e non produce azioni particolarmente invasive nei confronti dell'ambiente in cui viene insediata, vista l'assenza di fondazioni. Si chiama Lègologica (perché si compone con mattoni assemblabili come quelli del popolare gioco di costruzioni) ed è la casa sperimentale vincitrice nella categoria senior di Eco Luoghi 2011, il consulto promosso dal ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare in collaborazione con l'Associazione Mecenate 90, che ha premiato i dieci migliori progetti per un abitare sostenibile nel paesaggio italiano.

Il prototipo in scala 1:1 della casa sarà esposto dal 28 giugno al 31 luglio, al MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma (in anteprima sarà presentata il 9 giugno al FestArch di Perugia).  «Il futuro è semplificazione e nuova cultura del ‘fare'. Credo che emergerà un ritorno alla sapienza popolare diffusa del ‘farsi la casa', ma, oggi, con una sensibilità in più verso i valori della qualità del paesaggio. Con Lègologica vogliamo assecondare questa tendenza» ha dichiarato Francesco Bombardi di BB Studio che ha coordinato l'equipe di progetto.

Molti sono gli aspetti innovativi della casa ma l'aspetto peculiare è proprio rappresentato dai mattoni.  «Sono strutture vuote- spiegano i progettisti- fatte di rete come quella da pesca, estremamente leggeri, resistenti e pronti per essere riempiti con materie prime che si trovano sul luogo (sassi, pietrame, terra, arbusti, pigne etc.) e quindi a km zero, oppure con materiali di recupero, nella granulometria e consistenza necessari per raggiungere, insieme al materiale isolante impiegato, i parametri di sostenibilità in classe energetica A».

Lègologica è quindi una casa che muta seguendo il ciclo della natura e l'avvicendarsi delle stagioni: l'erba cresce nelle reti che contengono la terra, il pietrame acquisisce diverse sfumature di grigio in base alle variazioni dell'umidità dell'aria, etc. Viene così a crearsi una continuità della linea del suolo sulla parete verticale dell'edificio. 

«Minimo impatto ambientale e rispetto della filiera corta - ha aggiunto  Simone Ardigò di SA Workshop- flessibilità e adattabilità sono i punti cardine del progetto, anche attraverso l'interdisciplinarietà dei sistemi che proponiamo».

Lègologica si presta agli utilizzi più vari: può diventare alloggio, albergo diffuso, struttura didattica/laboratorio per le scuole, bivacco, capanno per cacciatori o per pescatori e rifugio in situazioni di emergenza.

Molte le aziende che hanno collaborato alla realizzazione di Lègologica: prototipazione e startup sono state realizzate in collaborazione con Denaldi (capofila) che ha prodotto la struttura in legno lamellare; gli interni sono stati affidati alla Gerolamo Scorza, società genovese leader nell'arredo navale; tutta l'impiantistica, dalle caldaie a condensazione all'impianto di riscaldamento, è stata progettata in collaborazione con Frigel, mentre i pannelli radianti che rivestono il pavimento per assicurare il riscaldamento/raffrescamento dell'unità abitativa sono di FloorTech; la facciata è in rete di Filo Econyl® rigenerato di Aquafil prodotto dal retificio La Rete; G.E. (Gruppo Cerutti Spirito) ha fornito i pannelli fotovoltaici; Gualandris la tecnologia tetto; Prefa Italia i sistemi di rivestimento in alluminio; Falegnameria Furgeri i serramenti; F.A.I. (Fabbrica Apparecchi Illuminotecnici) si è occupata del sistema luce; l'emancipazione impiantistica di Lègologica è garantita da Sironi nelle applicazioni "estreme" e da G.R.A.I.A. (Gestione e Ricerca Ambientale Ittica Acque) per quanto concerne la fitodepurazione in luoghi remoti e inseriti in particolari contesti di pregio ambientale. La certificazione del sistema prodotto (energetico ed ecosostenibile) è stata effettuata da TÜV Italia srl TÜV SUD GROUP.

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