[21/05/2012] News toscana

Torna a Firenze Terra Futura, la kermesse della sostenibilità

Al via venerdì prossimo a Firenze (Fortezza da Basso), Terra Futura, la mostra-convegno che riunisce ogni anno le migliori energie e proposte della società civile, delle istituzioni e delle imprese impegnate nella costruzione di un futuro più equo e sostenibile. Un network formato da persone, reti, progetti, idee e investimenti che da anni lavora per una nuova governance globale, appunto una "terra futura" rispettosa dell'ambiente e dei suoi abitanti e un sistema sociale ed economico più giusto. 

Cittadini e operatori si ritrovano e si confrontano durante la tre giorni fiorentina (Terra Futura andrà avanti fino al 27 maggio) con l'auspicio di costruire un mondo migliore. «Una manifestazione che può contare su 90mila presenze è una manifestazione forte  e i numeri ci confermano la bontà di una scelta che ormai facciamo da nove anni - ha dichiarato l'assessore regionale all'agricoltura Gianni Salvadori presentando la manifestazione - Quest'anno Terra Futura punta sullo stretto rapporto tra politiche ambientali e politiche del lavoro - ha continuato l'assessore - un tema su cui è necessaria oggi più che mai una riflessione. Nel nostro Paese ci siamo misurati troppo spesso con dichiarazioni a cui poi non è seguita la concretezza dei fatti. Non possiamo più permettercelo. Alla green economy, che già oggi è forte, dobbiamo dare continuità».

A tal proposito poi Salvadori si è rivolto direttamente al governo. «Chiediamo coerenza al Governo che da un lato ci chiede di raggiungere gli obiettivi di Kyoto e dall'altro taglia gli incentivi alle rinnovabili affossando un settore che solo in Toscana potrebbe portare 1500 nuovi posti di lavoro. Un periodo particolare come questo, se affrontato in modo costruttivo, può davvero rappresentare un'ulteriore svolta in tema di sostenibilità. Per questo, abbiamo lavorato e stiamo lavorando perché il Governo modifichi i decreti sulle rinnovabili prima di portarli in Conferenza Stato-Regioni. Se rimarranno così,  saranno la tomba della green economy e ci farebbero fare un balzo indietro disastroso».

Come ogni anno la manifestazione sarà arricchita da numerosi convegni e workshop, sarà presente un'ampia area espositiva dove saranno illustrate le buone pratiche che enti, aziende pubbliche e private hanno già messo in essere o che hanno in progetto. Non mancheranno poi laboratori, concerti e rappresentazioni teatrali. La Regione Toscana ha organizzato a Terra Futura vari appuntamenti dedicati agli aspetti della sostenibilità e, come ogni due anni, ha in programma il premio Toscana Eco Efficiente, il riconoscimento che la Regione dà ai contributi più significativi per la gestione intelligente delle risorse ambientali e territoriali e che ha l'obiettivo di raccogliere le segnalazioni di buone pratiche, diffonderne la conoscenza, favorirne l'emulazione, il miglioramento e naturalmente sollecitare l'innovazione. «La politica ambientale può fare decisivi passi in avanti solo se sarà al tempo stesso anche politica sociale. Questa nona edizione di Terra Futura ci dà una buona occasione per pensarci su e per non smarrire quella carica etica che in tutte le occasioni deve caratterizzare l'impegno di ogni amministratore pubblico perché ai proclami poi seguano progetti concreti da realizzare», ha concluso Salvadori.

Anno dopo anno Terra Futura è sempre più un evento green, ricco di soluzioni ecocompatibili inserito in un preciso percorso di sostenibilità. Rispondono a questa logica le scelte effettuate per gli strumenti, le azioni e la selezione dei fornitori (carta certificata FSC, ristorazione equosolidale e biologica, stoviglie biodegradabili, gadget ecocompatibili, raccolta differenziata, mezzi di trasporto sostenibili, azzeramento delle emissioni di CO2, ecc.).

La manifestazione tra l'altro intende coinvolgere sempre più in questo atteggiamento virtuoso anche espositori e visitatori, fornendo indicazioni e suggerimenti per mettere in atto percorsi di sostenibilità. Terra Futura 2012 (di cui anche greenreport è partner) è promossa e organizzata da Fondazione culturale responsabilità etica per il sistema Banca etica, Regione Toscana e Adescoop-Agenzia dell'economia sociale, e realizzata in partnerfhip con Acli, Arci, Caritas italiana, Cisl, Firea delle utopie concrete, Legambiente. 

Il programma completo è disponibile all'indirizzo http://terrafutura.it/

 

Torna all'archivio