[15/05/2012] News toscana

Dai fotoni un contributo allo sviluppo sostenibile del Paese

Ricerca e innovazione nel settore dell'alta tecnologia legata alla luce per essere competitivi a livello internazionale, offrendo al paese opportunità di crescita anche economica. Questo è il messaggio che parte da Firenze dove è iniziato oggi "Fotonica 2012", il convegno promosso da Ifac Cnr (Istituto di fisica applicata del Consiglio nazionale delle ricerche) e organizzato dall'Aict (Associazione per la tecnologia dell'informazione e delle comunicazioni), con il patrocinio istituzionale della Regione Toscana e del comune di Firenze.

La fotonica è una branca dell'ottica che studia i dispositivi che emettono e controllano la propagazione degli elementi che compongono la luce, i fotoni. Le applicazioni di questa particolare branca della scienza sono molteplici e vanno dalla lampadina elettrica, fino al laser passando per i pannelli solari e la fibra ottica.

Ma il convegno pone un accento particolare su come la ricerca in questa branca particolare della scienza, possa giocare un ruolo strategico per la crescita economica del paese, il risparmio energetico, il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. E la Toscana proprio in questo settore vuole giocare un ruolo di rilievo.

«Con 711 milioni di spesa in valore assoluto, la Toscana è al trentesimo posto nell'UE per spesa pubblica in ricerca e sviluppo collocandosi addirittura al sedicesimo posto nelle Regioni UE per densità scientifica, con 163 pubblicazioni pro-capite- ha dichiarato la vicepresidente di Regione Toscana con delega alla ricerca Stella Targetti- Ma vogliamo fare molto di più perché possediamo tutte le caratteristiche, compreso un ambiente fortemente attrattivo per ospitare ricercatori italiani e stranieri, ed è per questo che il prossimo 24 maggio presenteremo ai vertici UE, a Bruxelles, il nostro sistema di ricerca e i suoi collegamenti con il mondo delle imprese.

Fra gli assi strategici individuati, ai primi posti è collocato proprio quello legato alla fotonica e alla fisica delle alte energie che sviluppa una ricerca fondamentale e di frontiera, teorica e sperimentale, con strumentazioni avanzate e tecnologie d'avanguardia e con ricadute applicative di notevole concretezza nella medicina, in biologia, nell'ambiente, nella difesa del patrimonio culturale, nell'Ict, nell'energia» ha concluso Targetti.

Tre sono i macrotemi che faranno da filo conduttore delle 3 giornate (il convegno andrà vanti fino al 17 maggio) in cui si articola l'incontro fiorentino. Di "Fotonica per la Vita" si parlerà in apertura dell'evento, il 15 maggio, nel primo simposio che vedrà tra i relatori ricercatori, esperti e accademici che si sono specializzati nelle applicazioni medicali. La Fotonica, spiegano gli organizzatori, vuole offrire, infatti, alla medicina del futuro nuovi strumenti per combattere le malattie più diffuse del nostro tempo, come il cancro e le malattie degenerative legate all'invecchiamento, allo scopo di migliorare la qualità della vita dei pazienti e ridurre i costi legati alla spesa sanitaria. Per questo si parlerà di sistemi laser-chirurgici minimamente invasivi e di altissima precisione, di sensori integrati e di basso costo (lab-on- chip) per uso ambulatoriale, delle tecniche di microscopia e di imaging di elevatissima sensibilità e risoluzione, per finire con le terapie nanobiofotoniche che impiegano nanoparticelle attivabili con luce laser per trattamenti spinti fino al livello cellulare. 

Il secondo tema di confronto e discussione, sarà quello dedicato alla Banda Larga e a come essa rappresenti, per l'Italia, un motore di sviluppo economico e sociale. In realtà il nostro paese proprio su questo tema vive contraddizioni palesi. Da una parte siamo all'avanguardia addirittura per la ricerca sulla rete del futuro il cosiddetto "Internet 3.0" (vedi gli studi condotti dall'Università di Pisa), dall'altra oltre il 50% dei cittadini italiani non ha accesso ad una rete web ad alta velocità. Il dato del "digital divide" non segnala solo la percentuale di persone che hanno accesso ad un servizio o meno, ma è indicatore di una distanza anche culturale tra questi due mondi viste le opportunità che la rete, se utilizzata con intelligenza, può offrire. Nel dettaglio durante il convegno si parlerà del quadro internazionale della diffusione della Banda Larga e delle sfide sociali ed etiche che essa pone e, con le amministrazioni pubbliche di Regioni particolarmente attive in questo ambito, del suo impatto sul tessuto sociale ed economico.

Seguiranno un'analisi degli aspetti tecnici alla luce delle ultime evoluzioni della rete core e della rete di accesso e alcuni esempi qualificati di quanto si sta facendo in questo settore come Sistema Paese. Il 17 maggio durante la giornata conclusiva del convegno si parlerà invece del rapporto della fotonica con le energie rinnovabili. In particolare dell'energia solare e delle tecnologie del fotovoltaico che, grazie alla Fotonica, possono essere sviluppate per la produzione di energia. «In un momento di scarsità di materie prime combustibili e di prezzi "alle stelle" sono in molti a guardare con speranza allo sviluppo di una tecnologia in grado di rendere più efficace ed efficiente l'energia prodotta grazie al sole- ha spiegato il coordinatore del convegno Roberto Pini, di Ifac-Cnr- Su questo tema si confronteranno il mondo accademico e quello industriale della produzione di energia, illustrando le più interessanti evoluzioni della ricerca scientifica e della tecnologia».

A corollario di Fotonica2012 troverà spazio di dibattito e confronto il progetto della Regione Toscana CTOTUS (Capacità Tecnologica ed Operativa della Toscana per l'Utilizzo dello Spazio). Il progetto ha come obiettivo il consolidamento delle capacità d'innovazione dell'industria e della ricerca nel settore aerospaziale in Toscana e il conseguente rafforzamento della competitività a livello internazionale. Con i partner del progetto, Istituto di fisica applicata "Nello Carrara" del Cnr (Ifac-Cnr), Selex Galileo, Istituto nazionale di ottica del Cnr (Ino-CNR), Flyby e Laboratorio europeo spettroscopie non lineari (Lens), si parlerà di: Strumenti per prossime missioni di Osservazione della Terra, Metodi di analisi dati per nuovi prodotti, Nuove tecniche e strumenti di osservazione della Terra per future missioni, Materiali e tecnologie innovativi per sensori e rivelatori.

Nell'occasione infine verrà allestita una stazione dimostrativa di pulitura con radiazione laser di opere d'arte e di altre tecnologie fotoniche applicate al restauro, sviluppate nell'ambito del progetto della Regione Toscana TEMART (Tecniche avanzate per la conoscenza materica e la conservazione del patrimonio storico-artistico), a cui partecipano istituti di ricerca e aziende sviluppatrici di tali tecnologie, oltre a centri di restauro come l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

Il programma completo dell'evento è disponibile sul sito www.fotonica2012.it

 

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