[02/05/2012] News toscana
Piano di indirizzo territoriale della Toscana: la Regione incontra associazioni e comitati
Una rete regionale di “osservatori del paesaggio”
Il 3 maggio il garante per la comunicazione nel governo del territorio della Regione Toscana organizza dalle 6,30 alle 19,00, all'auditorium di Santa Apollonia a Firenze, un incontro con le associazioni e i comitati sull'integrazione paesaggistica del Piano di indirizzo territoriale.
I lavori saranno aperti da una breve introduzione del garante per la comunicazione nel governo del territorio, Massimo Morisi, che, come sottolinea una nota del suo ufficio, spiegherà «Le ragioni e gli intenti informativi dell'incontro, che sono: l'aggiornamento sullo stato dei lavori; l'esposizione delle ragioni e dell'architettura del piano; la presentazione del programma di iniziative culturali e partecipative che accompagneranno la formazione del Piano; la presentazione del sito in funzione della rete regionale degli osservatori del paesaggio toscano».
Morisi spiega che «A seguito della delibera della Giunta regionale della Toscana n. 538 del 27 giugno 2011, è in corso di formazione il Piano paesaggistico della Regione quale integrazione del Pit (Piano territoriale di coordinamento). Si tratta di un impegno culturale, civile e politico molto importante e innovativo, che richiede una effettiva collaborazione tra amministratori, cittadini e tecnici perché attiene a quello straordinario bene comune che è l'insieme dei paesaggi toscani. Un patrimonio che richiede che la tutela attiva e la riproduzione dei suoi valori siano affidate a una consapevole responsabilità collettiva della società toscana nelle sue molteplici componenti. In questa prospettiva e a tali fini la Regione sta definendo un piano di iniziative e di strumenti di informazione e partecipazione che intendono accompagnare e integrare sul territorio la costruzione del piano e predisporne la messa in opera mediante la promozione di una rete regionale di "osservatori del paesaggio"».
L'assessore regionale all'urbanistica e territorio, Anna Marson (foto), esporrà le tappe sin qui compiute nella collaborazione tra Regione e Sistema universitario Toscano (Centro interuniversitario di Scienze del territorio - Cist) e il coordinatore del gruppo di lavoro del Cist, Paolo Baldeschi illustrerà ragioni e architettura del Piano, mentre Fabio Lucchesi e Daniela Poli lo spiegheranno utilizzando l'esempio del "prototipo" della Lunigiana.
L'assessore Marson renderà note anche le linee di azione in corso di definizione del programma di iniziative culturali e partecipative che la Regione sta attivando per accompagnare la formazione del Piano. il garante Morisi parlerà delle articolazione di massima, delle funzioni ipotizzabili e dell'"infrastruttura" di cui potrà avvalersi la rete toscana degli osservatori del paesaggio per la sua attività nella messa in opera del Piano.
L'assessore Marson concluderà i lavori dopo una discussione di approfondimento con i rappresentanti delle associazioni e dei comitati.