[11/04/2012] News

Le macchie pił scure dei maschi delle giraffe rivelano l'etą e la loro life history

Journal of Zoology pubblica la ricerca "Darkening coat colour reveals life history and life expectancy of male Thornicroft's giraffes" che svela un singolare apetto della mutazione del colore della macchie che adornano il mantello delle giraffe.

Secondo Phillip S. M. Berry, un ricercatore dello Zambia specializzato in mega-fauna, e Fred B. Bercovitch, un inglese della Giraffe conservation foundation che lavora al Primate research institute & wildlife research center dell'università giapponese di Kyoto «Gran parte delle informazioni disponibili sulla life history della giraffa, Giraffa camelopardalis, derivano da studi in cattività o da studi s di settore a breve termine. Il colore del mantello di giraffe maschi, in particolare le macchie, si scurisce con l'età, ma nessuno studio ha sistematicamente mappato la transizione del colore con l'età cronologica sulla base di dati a lungo termine».

I due ricercatori, al fine di documentare le tappe fondamentali dello sviluppo maschile, hanno utilizzato le macchie più scure del mantello delle giraffe come biomarker dell'età dei maschi, analizzando 33 anni di dati provenienti da 36 maschi di giraffe Giraffa camelopardalis della sottospecie thornicroftii, che si trovano esclusivamente nella South Luangwa Valley, nello Zambia orientale, una delle più conosciute delle 9 sotto-specie di giraffe, ognuna identificata da diversi modelli di ornamento delle loro pellicce. Berry e Bercovitch spiegano sul Journal of Zoology: «Abbiamo trovato che il cambiamento di colorazione del mantello del maschio richiede in media di 1,8 anni e che i maschi sono completamente ricoperti di macchie nere come il carbone ad un'età media di 9,4 anni». Poi hanno incrociato i dati sulla durata della vita, sulle morti e le scomparse dei maschi di giraffa con quelli sulla mutazione del colore delle macchie sulla pelliccia e scrivono: «Possiamo concludere che l'età media di morte tra giraffe maschi è di circa 16 anni. La durata massima della vita dei maschi di giraffe è di circa 22 anni a fronte di una durata massima di circa 28 anni per le giraffe femmine. Concludiamo che possibili "proximate mechanisms" e il significato adattativo del cambiamenti di colore nel mantello dei maschi dovrebbero essere studiati più in dettaglio».

Insomma, l'età dei maschi di giraffe può essere determinata del colore delle loro macchie che scuriscono con il passare del tempo, a differenza della pelliccia di molti mammiferi (compreso l'uomo) che schiarisce ed imbianca con l'età. Ma confrontando i dati del colore del manto delle giraffe gli esperti sarebbero in grado anche di fare una vera storia, il profilo della vita di questi alti ed aggraziati animali, secondo i due ricercatori il progressivo scurimento delle macchie potrebbe essere associato ai cambiamenti nel testosterone durante la pubertà.

Berry ha iniziato a documentare fotograficamente le giraffe fin dagli anni '70, quando non era ancora un ranger dei parchi dello Zambia, e Bercovitch su Bbc Nature rende omaggio al suo lavoro: «E' piuttosto sorprendente che lui abbia semplicemente scritto tonnellate di roba per oltre tre decenni che siamo ora in grado di trasformare in articoli scientifici. Il contributo principale del nostro lavoro è che abbiamo potuto collegare età specifiche ai cambiamenti del colore del mantello, il che fornisce una sorta di "biomarker" raffinato per la giraffa».

Il colore delle macchie dei maschi comincia a cambiare a 7 - 8 anni ed entro un paio di anni passa da marrone chiaro ad un nero carbone e Bercovitch conferma: «Tenuto conto della tempistica dello scurimento, la mia impressione è che sia collegato ad impennate di testosterone associate con la pubertà. I maschi delle specie raggiungono la maturità sessuale a circa 10 anni. La fase iniziale dell'oscuramento indica un "coming of age". Ho il sospetto che l'annerimento delle macchie sia un annuncio pubblico alla giraffa che un maschio sta uscendo dalla la pubertà. Qualcosa come gli adolescenti che flettono i loro muscoli per impressionare l'altro sesso.

Torna all'archivio