[03/04/2012] News

Altro parere positivo della Ue per il progetto di smaltimento di rifiuti radioattivi in Francia

La Commissione europea da parere favorevole alla realizzazione del progetto relativo allo smaltimento dei rifiuti radioattivi provenienti dall'estensione del deposito per rifiuti a bassissima radioattività CSTFA in Francia. Perché il progetto non è tale da comportare - né in condizioni operative normali né in caso di incidente del tipo e dell'entità previsti nei dati generali - una contaminazione radioattiva significativa sotto il profilo sanitario delle acque, del suolo o dell'aria di un altro Stato membro.

Il 17 ottobre 2011 la Commissione europea ha ricevuto dal governo francese i dati generali del piano di smaltimento dei rifiuti radioattivi in seguito all'estensione del deposito per rifiuti a bassissima radioattività CSTFA. Un'estensione che riguarda la costruzione di due nuovi edifici per la gestione dei rifiuti a bassissima radioattività: uno per il raggruppamento, uno per lo stoccaggio.

Dopo aver consultato il gruppo di esperti e sulla base dei dati comunicati dalla Francia la Commissione ha redatto il suo parere favorevole.

Infatti, la distanza del sito dalla frontiera del Belgio, è di 138 km. Gli edifici di raggruppamento e di stoccaggio del CSTFA non saranno soggetti ad un'autorizzazione di scarico. Non sono previsti scarichi di effluenti radioattivi liquidi e gassosi. In condizioni operative normali, gli edifici emetteranno gas radioattivi per processo di diffusione naturale senza tuttavia comportare, per la popolazione di un altro Stato membro, un'esposizione significativa sotto il profilo sanitario.

In caso di scarichi non programmati di effluenti radioattivi a seguito di un incidente del tipo e dell'entità contemplati nei dati generali, le dosi cui potrebbe essere esposta la popolazione di un altro Stato membro non sarebbero tali da avere effetti rilevanti sotto il profilo sanitario.

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