[29/03/2012] News
"Acqua al Centro": c'è tempo fino a domani per aderire alla campagna di Amref per aiutare i paesi del Corno d'Africa colpiti dalla siccità
Ondate siccitose come quella che stiamo vivendo nel centro nord del nostro Paese e che nell'area del Mediterraneo saranno sempre più frequenti a causa dei mutamenti climatici a cui dovremo adattarci e fenomeni ormai "consolidati" come quelli che avvengono nell'Africa sub-Sahariana dove comunque nel 2011 si è verificata una siccità eccezionale anche per quelle aree.
La carenze di piogge nei paesi del Corno d'africa era stata prevista dal servizio meteorologico internazionale all'inizio del 2010, ma l'impatto sulla popolazione era stato totalmente sottovalutato dalle autorità competenti. E l'impatto è stato drammatico. «Oltre 10 milioni di persone subiscono ancora oggi gli effetti della peggiore siccità degli ultimi 60 anni, che ha causato una grave crisi alimentare che ha colpito tutti i paesi dell'Africa orientale» hanno spiegato da Amref (African medical and research foundation).
Solo in Kenya, uno dei paesi in cui opera la fondazione, stando alle stime di giugno 2011 diffuse dal Kenya food security steering group (Kfssg), tra i 3 e i 3,5 milioni di abitanti sono stati gravemente colpiti dalla siccità e 2,4 milioni vivono in stato d'insicurezza alimentare.
«La malnutrizione acuta ha raggiunto punte del 37% nelle aree nord orientali del Paese. Preoccupante è la scarsità di acqua potabile che ha raggiunto livelli di precarietà tali da costringere centinaia di donne malnutrite a trascorrere intere notti davanti ai punti di approvvigionamento idrico, essendo la domanda largamente superiore alla disponibilità, e ha costretto molte comunità a riaprire i pozzi per scavare più in profondità con i rischi di contaminazione dell'acqua che tale operazione comporta».
In queste aree non esiste solo un problema di quantità d'acqua ma di accesso alla risorsa che è difficile per carenza di infrastrutture e talvolta è negato per interessi economici. In questo quadro Amref a partire dallo scorso 11 marzo ha lanciato la Campagna "Acqua al Centro" per dare accesso all'acqua pulita e sicura a migliaia di bambini, anziani, famiglie nell'Africa sub-sahariana. La costruzione di pozzi, servizi igienici, laghetti artificiali per la pesca può cambiare la vita a migliaia di persone, e ciò è possibile con il piccolo aiuto che ciascuno di noi potrà dare, inviando un sms o chiamando da rete fissa al numero 45508, fino alla mezzanotte di domani. La donazione sarà di 2 euro per ciascun sms inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca e per ciascuna chiamata da rete fissa attraverso Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu e Tiscali.