[26/03/2012] News

Convertito in legge il Dl sulle misure straordinarie e urgenti in materia ambientale

Il decreto legge 2/2012 contenente le "misure straordinarie e urgenti in materia ambientale" è stato convertito in legge. La legge di conversione - pubblica sulla Gazzetta ufficiale di sabato ed entrata in vigore ieri - ha inserito alcune novità. La legge ha aggiunto alcune disposizioni, ne ha modificate altre, ha riformulato la definizione e gestione dei materiali di riporto e ha pure posticipato il divieto dell'utilizzo dei sacchetti non conformi alle norme Uni.

Ad esempio la legge anticipa l'adozione da parte del Ministro dell'ambiente del programma nazionale di prevenzione dei rifiuti e l'elaborazione delle indicazioni per l'integrazione del programma nazionale ai piani regionali di gestione dei rifiuti: dal 12 dicembre 2013 si passa al 31 dicembre 2012. (Dunque, va a modificare la disposizione del Codice ambientale prevista all'articolo 180).

Inoltre, a partire dal 2013 ed entro il 31 dicembre di ogni anno, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare dovrà presentare alle Camere una relazione sull'aggiornamento del programma nazionale di prevenzione dei rifiuti contenente anche l'indicazione dei risultati raggiunti e delle eventuali criticità registrate nel perseguimento degli obiettivi di prevenzione dei rifiuti.

Il ministero dell'ambiente al fine di prevenire il determinarsi di situazioni di emergenza nel territorio nazionale connesse all'insufficienza dei sistemi e dei criteri di gestione del ciclo dei rifiuti dovrà predisporre e presentare annualmente alle Camere, (sempre entro e non oltre il 31 dicembre di ciascun anno), una relazione recante l'indicazione dei dati relativi alla gestione dei rifiuti, alla connessa dotazione impiantistica nelle varie aree del territorio nazionale e ai risultati ottenuti nel conseguimento degli obiettivi prescritti dalla normativa nazionale e comunitaria, nonché l'individuazione delle eventuali situazioni di criticità e delle misure atte a fronteggiarle.

Per quanto riguarda le matrici materiali di riporto queste fino a che non sarà emanato l'apposito decreto (recante la disciplina) potranno essere considerate sottoprodotti sempre che rispettino le condizioni previste dal Dlgs 152/2006 (articolo 184-bis).

Tra le altre novità, la legge di conversione proroga al 31 dicembre 2012 (che nel decreto legge era 31 luglio) l'utilizzo di sacchetti non conformi alla norma Uni 13432:2002 e dei riutilizzabili di diverso spessore a seconda che siano con maniglia esterna o interna - 200 micron (uso alimentare) o 100 micron (altri usi) i primi, 100 micron e 60 micron (uso alimentare o non) i secondi.

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