[21/03/2012] News toscana

Al via il secondo semestre della Scuola di ideaLi: spazio all'economia ecologica e a greenreport

LIVORNO - Il secondo semestre della Scuola di ideaLi, oltre ai consueti temi della democrazia e della politica, sarà dedicato anche alla green economy, alle energie rinnovabili e all'ambiente. Nel ricco programma dell'iniziativa, sono tre gli appuntamenti nei quali si discuterà di questi argomenti: il 4 maggio, è in programma l'incontro "Politiche per una città sostenibile, dalla raccolta differenziata al riciclo effettivo" al quale parteciperanno il professore di Economia dell'Università Sant'Anna Marco Frey, e il presidente di Revet Valerio Caramassi; l'11 maggio, coordinati dal giornalista di "greenreport" Diego Barsotti, il presidente della Fondazione Sviluppo sostenibile, Edo Ronchi (nella foto), e il direttore di "Nuova Ecologia" Marco Fratoddi, parleranno di "Ambiente, sviluppo e energie rinnovabili"; infine, il 18 maggio, il docente di Creatività di Urbino, Fabio Fornasari, e il professore di Psicologia dell'Arte Maurizio Giuffredi, si soffermeranno sul tra "Urbanistica e ambiente".

Il progetto, che nel primo semestre che ha visto tra i relatori la presenza di alcune importanti personalità quali Pietro Grasso, Alessandro Pizzorusso, Luigi Nicolais, Stefano Zamagni e Michele Salvati, torna giovedì 22 marzo alle 17.00, alla Camera di Commercio - Sala Capraia - con un incontro sul tema "Far crescere l'occupazione e riformare il modello sociale europeo". Ad aprire il secondo semestre sarà Tiziano Treu, professore di diritto del lavoro all'Università Cattolica di Milano, già Ministro del lavoro e della Previdenza sociale e attuale vice presidente della Commissione Lavoro Previdenza sociale del Senato.

La Scuola di ideaLi è un progetto innovativo ed è uno degli impegni che l'associazione, che si è costituita a luglio 2011, ha all'attivo, contando sul sostegno e sulle competenze dei suoi numerosi associati. Uno strumento importante per promuovere i principi fondamentali della democrazia, analizzarne i pregi e le criticità. Un'occasione per comprendere meglio alcuni cambiamenti strutturali della nostra società, e per prepararsi ad affrontarli in modo più consapevole attraverso le riflessioni e gli approfondimenti dei relatori.

Il secondo semestre è strutturato in dieci incontri su tre temi cardine lavoro, ambiente e web, che si snoderanno fino al mese di giugno.

"Ampio spazio sarà riservato al mercato del lavoro, che oggi è tema di grandissima attualità, sia per la difficoltà di molti cittadini di trovare un'occupazione, sia per la necessità di ripensare le relazioni industriali italiane di fronte all'acuirsi della crisi economica del Paese. Su questo e sui tema collegati al welfare, in qualità di relatori, si avvicenderanno tra gli altri: Treu, Ichino, Passoni, Impagliazzo e Olivero", spiega il presidente di ideaLi Marco Tinti.

"Di fondamentale importanza - prosegue Tinti - sarà anche l'approfondimento sull'ambiente, ovvero sulla necessità di creare un nuovo modello di sviluppo sostenibile, che troppo spesso è stato sacrificato sull'altare dei grandi interessi economici. Ronchi e Frey, sono solo due degli ottimi relatori che ci guideranno in questa riflessione".

"Infine, affronteremo un tema a cui ideaLi tiene molto: il web, ma anche i social network, i blog e tutto ciò che ruota intorno alla rete, che ha creato un modo nuovo di comunicare e di rapportarsi con gli altri. Formenti, inoltre, ci spiegherà che internet significa potere e che il potere è in grado di condizionare la politica e quindi la qualità della nostra democrazia. Amenduni e Vaccari, esperti di comunicazione e campagne elettorali, infatti, concluderanno proprio con un'analisi su web e politica".

La scuola di ideaLi si rivolge a tutti coloro che sono interessati a sviluppare un concetto di cittadinanza attiva, di politica rivolta al bene comune con un occhio di riguardo ai giovani, che rappresentano anche il futuro di questo territorio, ed a quanti ritengono che attraverso la conoscenza si possa crescere ed operare meglio per la collettività.

"L'attenzione di ideaLi si concentra su un pensiero al plurale, rifuggendo da ogni possibile forma di ortodossia, e guarda a una cittadinanza responsabile che, ponendo la cultura come matrice di cambiamento individuale e per questo feconda di novità sul piano delle relazioni sociali,  assuma un nuovo paradigma di azione politica e culturale", ha affermato il Vicepresidente Pier Giorgio Curti.

 

Torna all'archivio