[08/03/2012] News

Produzione di ferro, acciaio e vetro, le conclusioni sui documenti di riferimento delle Bat

Sulla Gazzetta ufficiale europea di oggi sono state pubblicate le conclusioni sui documenti di riferimento delle migliori tecniche disponibili (Bat) per la produzione di ferro e acciaio e per la fabbricazione del vetro. Con due distinte decisione di esecuzione la Commissione Ue stabilisce tali conclusioni coerentemente alla direttiva sulle emissioni industriali (la numero 75 del 2010).

Per quanto riguarda la produzione di ferro e acciaio il documento si riferisce a una serie di attività relative  alla produzione di coke; all'arrostimento e sinterizzazione di minerali metallici compresi i minerali solforati; alla produzione di ghisa o acciaio (fusione primaria o secondaria) , compresa la relativa colata continua di capacità superiore a 2,5 tonnellate all'ora. E in particolare riguardano una serie di processi come: il carico, scarico e movimentazione di materie prime sfuse; il dosaggio e miscelatura di materie prime; la sinterizzazione e pellettizzazione di minerali ferrosi; la produzione di coke da carbone, la produzione di ghisa liquida mediante altiforni, compresa il trattamento delle scorie; la produzione e raffinazione di acciaio mediante l'uso di convertitori ad ossigeno, (compresa la desolforazione in siviera a monte, operazioni di metallurgia in siviera a valle e il trattamento di scorie); la produzione di acciaio mediante forni elettrici ad arco, comprese operazioni di metallurgia in siviera a valle e trattamento di scorie; la colata continua (colata a bramme sottili-nastri sottili e colata diretta in fogli (semifinita). Mentre per quanto riguarda la fabbricazione del vetro, le conclusioni sulle Bat si riferiscono alle attività industriali relative alla fabbricazione del vetro compresa la produzione di fibre di vetro, con capacità di fusione di oltre 20 tonnellate al giorno; alla fusione di sostanze minerali compresa la produzione di fibre minerali, con una capacità di fusione di oltre 20 tonnellate al giorno.

E non riguardano la produzione di vetro solubile, contemplata nel documento di riferimento dei prodotti chimici inorganici (solidi e no) fabbricati in grande quantità; la produzione di lane policristalline e la produzione di specchi, contemplata nel documento di riferimento il trattamento di superficie mediante solventi organici.

Le conclusioni sulle Bat, (che sono definite dalla direttiva del 2010), sono l'elemento fondamentale dei documenti di riferimento sulle Bat e riguardano le migliori tecniche disponibili, la loro descrizione, le informazioni per valutarne l'applicabilità, i livelli di emissione associati, il monitoraggio associato, i livelli di consumo associati e, se del caso, le pertinenti misure di bonifica del sito. E sono il riferimenti per stabilire le condizioni di autorizzazione per gli impianti.

La direttiva sulla prevenzione e sulla riduzione integrate dell'inquinamento, infatti, impone agli Stati membri il rilascio dell'autorizzazione integrale ambientale (Aia), finalizzata al conseguimento di un livello elevato di protezione dell'ambiente nel suo complesso. L'Aia è una autorizzazione ambientale unica e rilasciata a conclusione di un unico procedimento che permette la cessione (a certe condizioni) di inquinanti in aria, acqua, suolo e sottosuolo.

Allo scopo di contribuire all'elaborazione dei documenti di riferimento sulle Bat, la direttiva del 2010 prevede l'organizzazione, da parte della Commissione Ue di uno scambio di informazioni sulle emissioni industriali con gli Stati membri, le industrie interessate e le organizzazioni non governative che promuovono la protezione ambientale. Lo scambio di informazioni riguarda in particolare le prestazioni delle installazioni e delle tecniche in termini di emissioni espresse come medie a breve e lungo termine, e le condizioni di riferimento associate, il consumo e la natura delle materie prime ivi compresa l'acqua, l'uso dell'energia e la produzione di rifiuti e le tecniche usate, il monitoraggio associato, gli effetti incrociati, la fattibilità economica e tecnica e i loro sviluppi, le migliori tecniche disponibili e le tecniche emergenti individuate.

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