[01/03/2012] News toscana
Bramerini: si alla proposta di Clini di fare al Giglio un centro per il turismo sostenibile
L'assessore all'Ambiente della Regione Toscana, Anna Rita Bramerini, ha detto che la proposta fatta del ministro dell'ambiente Corrado Clini durante il vertice istituzionale che si è tenuto oggi all'isola del Giglio, di fare al Giglio un centro per il turismo sostenibile «è davvero una buona notizia per l'isola del Giglio e per la Toscana tutta».
La Bramerini, che ha partecipato all'incontro istituzionale con Clini, ha sottolineato che «questa è una proposta che incrocia sviluppo e tutela ambientale ed è una risposta che conferma in termini anche molto concreti l'alta attenzione che il ministro da sempre dedica all'isola e alla nostra regione. Dimostra al tempo stesso la sensibilità per i temi ambientali e turistici in piena sintonia con le scelte toscane. Oggi la soddisfazione è doppia se a questo annuncio aggiungiamo il decreto interministeriale per la sicurezza della navigazione nelle aree sensibili appena firmato, che va incontro a quanto chiesto dal presidente Rossi all'indomani dell'incidente della Concordia».
Certo che sarà difficile far coincidere le intenzioni del ministro e dell'assessore con l'atteggiamento del sindaco gigliese, Sergio Ortelli, che si oppone all'istituzione dell'area marina protetta, che attacca quotidianamente Parco nazionale ed ambientalisti e che, a poche ore dalla sua elezione a primo cittadino, ha addirittura bollato la segnalazione a Giglio Campese di una foca monaca (ma più probabilmente di due foche in accoppiamento) come una macchinazione, con tanto di fotomontaggio degli ambientalisti per far istituire l'area marina protetta.
L'assessore Bramerini ha ringraziato «il prefetto Gabrielli e tutti quelli che stanno collaborando con lui, per il lavoro importante che stanno facendo al Giglio per garantire la sicurezza dell'ambiente e le operazioni di messa in sicurezza della nave Concordia». Un grazie lo ha rivolto anche «ai gigliesi per lo straordinario senso di responsabilità con cui stanno seguendo la vicenda».