[23/01/2012] News

Arctic Frontiers 2012 a Tromsų. Il Grande Nord tra energie fossili e sviluppo sostenibile

Si è aperta ieri a Tromsø, in Norvegia, la sesta conferenza internazionale Arctic Frontiers che quest'anno ha per tema "Energies of the High North" e che vede la partecipazione di oltre 1.000 politici e scienziati che discutono dei problemi energetici del grande nord del pianeta.

Aprendo la conferenza, il sindaco di Tromsø, Jens Johan Hjort, ha ricordato che l'Artico «Possiede circa il 22% delle riserve mondiali di petrolio e gas. Oggi, è essenziale definire i modi per estrarle senza nuocere all'ambiente e per rassicurare la sicurezza degli abitanti di queste aree. L'obiettivo principale della conferenza è quello di elaborare delle strategie di sviluppo sostenibile dei territori del Nord accettabili da parte di tutti i Paesi rivieraschi dell'Artico».Cosa molto difficile visto le diverse sensibilità politiche ed ambientali delle delegazioni dei Paesi che affollano le sale dell'Università di Tromsø: Norvegia, Finlandia, Usa, Canada e Russia.  

Il programma prevede discussioni su energia rinnovabile, grandi progetti gasieri e petroliferi, ultime ricerche in campo energetico nel Grande Nord.

Arctic Frontiers 2012 sarà concluso, a partire dal 24 gennaio dall'Arctic Lavvu Dialogue, la conferenza politica del summit norvegese, che discuterà di "Energy and Industrial Development and Peoples in the Arctic", che nel suo documento preliminare fa notare che «La civiltà moderna per un paio di secoli ha fatto grande affidamento sui combustibili fossili per lo sviluppo dell'industria, dei trasporti e delle comodità moderne. Oggi ci sono 7 miliardi di persone nel mondo, e un altro miliardo si aggiungerà ogni dozzina di anni, con richieste sempre crescenti di energia e di altre risorse. Le economie in rapido sviluppo in Asia orientale ed in America Latina nel corso degli ultimi 20 anni hanno portato due miliardi di persone dalla povertà alle classe media globale. Questo si aggiunge alla crescente domanda di risorse. Quindi, la conferenza Arctic Frontiers 2012 è concentrata su una prospettiva energetica globale, in un contesto di valutazione del  ruolo e delle implicazioni delle risorse energetiche tradizionali e rinnovabili nel Nord».

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