[17/01/2012] News toscana

Parco agricolo della Piana fiorentina: finalmente si parte

Finalmente sul Parco agricolo della Piana fiorentina, messo a rischio da altri progetti sui quali non è stata messa ancora la parola fine (vedi ampliamento dell'aeroporto Vespucci), si passa ai fatti. La Regione ha dato il via libera al disciplinare di selezione dei progetti per l'attuazione del Parco per il quale la Giunta ha stanziato sei milioni di euro.

I progetti ammissibili alla richiesta di contributo da parte della Regione devono prevedere: interventi quali il recupero delle trame agrarie storiche riqualificando i percorsi interpoderali; la valorizzazione delle aree agricole attraverso la multifunzionalità; il miglioramento della rete ecologica nella Piana ripristinandone i corridoi ecologici; la rigenerazione e valorizzazione del sistema delle acque per funzioni idrauliche, naturalistiche, agricole e di fruizione; la messa in rete del patrimonio storico-culturale della Piana anche attraverso il potenziamento della mobilità alternativa; la realizzazione e valorizzazione di opere di connessione tra le diverse parti del parco; la valorizzazione di strutture finalizzate all'informazione, alla divulgazione e alla didattica del Parco; la riqualificazione dei margini urbani degli insediamenti che vi si affacciano. I soggetti destinatari dei contributi regionali sono le due province di Firenze e Prato e gli otto comuni coinvolti nel progetto del Parco agricolo della Piana (Calenzano, Campi Bisenzio, Carmignano, Firenze, Poggio a Caiano, Prato, Sesto Fiorentino, Signa). Le proposte di intervento, che potranno essere presentate anche da più amministrazioni (dovrà comunque essere indicato un capofila responsabile del procedimento) saranno valutate da una apposita commissione interna alla Regione. I criteri di valutazione degli interventi si riferiranno alla qualità dell'intervento, alla coerenza con le previsioni regionali e con gli strumenti urbanistici, alla fattibilità economica e gestionale, alla qualità metodologica e procedurale e all'intensità di aiuto richiesto. Infatti il contributo regionale potrà essere modulato tra il 50% e il 60% delle spese ammissibili. La quota restante, a carico del soggetto beneficiario- informano dalla Regione- potrà derivare anche da finanziamenti europei, nazionali o privati.

Alle domande dovranno essere allegati una serie di documenti tra cui una relazione illustrativa, gli elaborati progettuali e una delibera di approvazione della proposta da parte dell'ente con l'impegno, tra l'altro, a sostenere la quota dei costi non coperti dalla percentuale di finanziamento regionale e a rispettare i tempi per l'inizio lavori e la completa realizzazione degli interventi. Le domande dovranno essere indirizzate alla Direzione Generale delle Politiche Territoriali, Ambientali e della Mobilità della Regione Toscana, A.C. Pianificazione Territoriale e Paesaggio, Settore Pianificazione del Territorio (via di Novoli 26 - 50127 Firenze) con oggetto "Programma di finanziamento per l' attuazione degli interventi relativi al Parco Agricolo della Piana". Altre informazioni sono disponibili nella sezione "territorio" del sito della Regione Toscana: www.regione.toscana.it/territorio

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