[04/01/2012] News toscana

Repressione degli incendi: il contributo del Parco dell’Arcipelago Toscano

 

La Regione Toscana, nel novembre 2011, ha dato il parere di conformità al piano per l'Antincendio boschivo (Aib) del Parco dell'Arcipelago Toscano, che è entrato così immediatamente a far parte del Piano Aib regionale e di quello annuale della Provincia di Livorno.

Il Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano ha sotto la sua dipendenza funzionale il Coordinamento territoriale per l'ambiente del Corpo forestale dello Stato che svolge regolarmente attività di sorveglianza e di intervento per l'antincendio boschivo in tutte le isole, ma contribuisce anche al sostegno delle attività di prevenzione e repressione degli incendi boschivi svolte dal volontariato.

Per il 2011 il Parco ha stanziato 15.000 euro che saranno ripartiti tra 9 associazioni del volontariato dell'Isola d'Elba e di Capraia (Anpas di Portoferraio, Protezione civile Elba Mare e Monti di Lacona, Misericordia di Portoferraio, Novac di Capoliveri, Pegaso di Cavo, Società Volontaria di Soccorso di Capraia Isola,  Crioce Rossa di Rio nell'Elba. Anpas di Porto Azzurro, Misericordia di Porto Azzurro), individuate dopo una concertazione con il referente provinciale per l'Aib della Provincia di Livorno, con l'ormai ex Unione dei comuni dell'Elba, con il Cfs e con le stesse associazioni di volontariato stesse.

L'Ente Parco ricorda che «I fondi stanziati contribuiscono  a coprire le spese per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale degli attrezzi e accessori manuali, dei carburanti, degli apparati di trasmissione e per la manutenzione degli automezzi specializzati» e che per il 2012 «E' stato raddoppiato lo stanziamento a  30.000 euro».

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