[22/12/2011] News toscana

Da "prodotto a ri-prodotto": al via la campagna per aumentare la raccolta differenziata dei contenitori Tetra Pak e migliorarne il riciclo

«Raccogli i contenitori Tetra Pak nel multimateriale, la raccolta differenziata migliora ed il riciclo è garantito». E' il convincente messaggio della campagna lanciata oggi, e che sarà promossa in Toscana da Tetra Pak e Revet con il patrocinio della Regione, rivolta ai cittadini per informarli sul corretto conferimento e sulla destinazione finale degli imballaggi Tetra Pak dopo il loro utilizzo.  

Raccogliere in modo differenziato non vuol dire riciclare e quindi affinché la filiera funzioni e il ciclo integrato dei rifiuti non abbia interruzioni serve anche migliorare la qualità di ciò che gettiamo nei cassonetti.

La Toscana può diventare una realtà eccellente tra le regioni italiane per la raccolta differenziata e la chiusura del ciclo degli imballaggi Tetra Pak, come ha spiegato Anna Rita Bramerini l'assessore regionale all'Ambiente e all'Energia: «La Regione Toscana è da tempo impegnata nell'obiettivo di aumentare la raccolta differenziata e al contempo il riciclo effettivo dei materiali. Per questo è intervenuta con finanziamenti consistenti sia per promuovere queste attività sia per supportare la gestione di impianti di trattamento destinati a questo fine. Dopo le plastiche e il vetro, il progetto "ri-prodotti in Toscana" si arricchisce di un ulteriore, importante, finalizzazione: il riciclo delle confezioni Tetra Pak ad opera di realtà imprenditoriali tutte toscane».

La campagna sarà diffusa nei comuni dell'Ato Toscana Sud (province di Arezzo, Grosseto e Siena) e vedrà coinvolti, attraverso il contatto diretto e i mezzi di diffusione stampa e radio, i cittadini, le amministrazioni comunali e gli enti gestori del servizio di raccolta dei rifiuti urbani.

La Toscana, va ricordato, è stata uno dei primi territori in Italia ad aver adottato la raccolta differenziata delle confezioni Tetra Pak - contenitori per latte, zuppe, succhi di frutta ed altri prodotti liquidi - con un sistema pressoché omogeneo in tutta la regione che ha favorito negli anni un costante incremento delle quantità raccolte: «Da anni siamo impegnati nella promozione e diffusione della raccolta differenziata delle nostre confezioni e la proficua collaborazione con Revet dimostra la reale possibilità di valorizzare questi imballaggi post-consumo in termini industriali" - ha detto  Michele Mastrobuono, Direttore Ambiente e Relazioni Esterne Tetra Pak Italia - Grazie anche ad iniziative come questa, il riciclo delle nostre confezioni sta raggiungendo traguardi significativi: oggi infatti il 57% della popolazione italiana effettua la raccolta differenziata di questi imballaggi e questo permetterà nel 2011 di avviare a riciclo circa 19.000 tonnellate di contenitori Tetra Pak, pari ad oltre un miliardo di confezioni»

Ma c'è di più. Perché attraverso l'attività di selezione operata da Revet sulla raccolta differenziata multi materiale, questi imballaggi non escono mai dalla Toscana perché vengono avviati per il riciclo a Cartiera Lucchese: in questo modo il ciclo dei ri-prodotti si chiude in ambito regionale con risparmio di emissioni e con evidenza di risultati. Come ha spiegato Valerio Caramassi, presidente di Revet Spa: «Le confezioni TetraPak ed i poliaccoppiati sono uno dei cinque materiali raccolti, selezionati e avviati al riciclo da Revet. Come per il vetro e le plastiche i contenitori Tetra Pak hanno una filiera di riciclo tutta regionale per cui tale imballaggio, attraverso Revet e Lucart, ritorna prodotto. E' importante che il consumatore sappia che la finalizzazione di questo materiale è certa e sicura: i margini di miglioramento della raccolta differenziata delle confezioni Tetra Pak in Toscana sono enormi, potendo raddoppiare le 1.300 tonnellate/anno oggi raccolte. Invitiamo quindi i consumatori a inserire nei contenitori del "multimateriale" questi imballaggi».

Nella foto: un momento della conferenza stampa

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