[15/12/2011] News

Asm e Comune di Prato a caccia di evasori Tia

Caccia a chi non paga la Tariffa di igiene ambientale. ASM e Comune di Prato hanno intensificato ulteriormente i controlli allo scopo di individuare gli evasori, ma anche i contribuenti non in regola con i pagamenti, e avviare tutte le azioni per il recupero delle somme non versate. Un'operazione certosina che si declina in quattro distinte aree di intervento: partecipazione dell'azienda ai gruppi interforze; accertamenti sulle aree in cui è in corso il progetto di deassimilazione dei rifiuti; verifiche sulle utenze che aprono nuove attività nelle aree servite dalla raccolta porta a porta o dal sistema di cassonetto personale; accertamenti, infine, sulle utenze commerciali situati nel perimetro del Macrolotto 0.

L'ultima ondata di controlli è partita a ottobre e, al 30 novembre, ha portato complessivamente alla scoperta di 128 evasori totali Tia per un ammontare di 385.479 euro.

L'importanza di partecipare ai gruppi interforze. Esserci significa per ASM poter avviare controlli mirati nelle attività produttive cinesi. I gruppi interforze sono composti da diversi soggetti (Inail, Inps, Ispettorato del Lavoro, Polizia municipale, oltre naturalmente alle forze dell'ordine), ognuno dei quali interviene nell'ambito di propria competenza. Tra ottobre e novembre, ASM ha controllato 94 imprese, 52 delle quali sono risultate evasori per un totale di 85.382 euro. Le 52 imprese occupano una superficie complessiva di 15.053 metri quadrati mai denunciati ai fini del conteggio Tia.

Deassimilazione, un altro sistema per controllare. In accordo con l'assessorato all'Ambiente del Comune di Prato, ASM sta da qualche settimana estendendo il progetto di deassimilazione dei rifiuti che prevede canali di smaltimento diversificati per grandi e specifici produttori di rifiuti (soprattutto pronto moda). Un progetto che è, ovviamente, accompagnato da una campagna di informazione che è un'ulteriore occasione per effettuare accertamenti sulle aziende. Questa area di intervento ha permesso ad ASM di fare verifiche su 295 imprese, 18 delle quali evasori e 89 elusori. Le prime, su una superficie complessiva di 5.858 metri quadrati, hanno evaso in tutto 35.118 euro; sul fronte dell'elusione, invece, le 89 imprese occupano 11.614 metri quadrati di superficie e devono ad ASM 62.495 euro. Complessivamente, questa attività ha permesso di riscontrare mancati pagamenti per 97.613 euro.

Cassonetto personale, chi non paga viene subito scoperto. Il sistema di raccolta integrale dei rifiuti porta a porta con cassonetto personale, introdotto nelle aree produttive già negli anni passati e via via esteso fino ad interessare oggi la quasi totalità delle aziende presenti sul territorio comunale, ha consentito di aggiornare la mappa imprenditoriale, non solo cinese. Ogni attività è stata dotata di cassonetto personale con relativo codice identificativo ed è chiaro che questo ha comportato un controllo anche sul pagamento della Tia. Non solo: ogni volta che apre una nuova attività, viene consegnato il cassonetto personale e verificata prima l'iscrizione alla Tia e successivamente il regolare pagamento di quanto dovuto. 120 le utenze controllate in questo ambito, 48 delle quali nuove iscritte che non hanno versato la tariffa per un totale di 108.720 euro; 37, invece, gli evasori per 73mila euro. Il totale di questa attività di controllo ha permesso di riscontrare 181.723 euro di Tia non versata.

Macrolotto 0, perimetro sotto la lente di ingrandimento. Controlli a tappeto in tutte le attività commerciali. Tra ottobre e novembre ne sono state controllate 211; 49 i sopralluoghi da cui sono emerse 21 evasori per un totale di 20.761 euro. A questo tipo di controllo partecipa anche la polizia municipale che facilita il compito di ASM: l'accesso ai negozi, infatti, risulta più facile se è presente una "divisa". Queste le strade interessate dai controlli: via Pistoiese, via Chiesa, via Curtatone, via Donizetti, via dell'Alberaccio, via Filzi, via Giordano, via Luigi Borgioli, via Rossinim via Colombo, via Strozzi, via Bonicoli, via Rota, via Zipoli, via Maroncelli, via Cavour, via Castagnoli, via San Vincenzo, via Pellico, via Marini, via Goito, via del Campaccio.

Solleciti e sanzioni. Gli utenti che, a fronte di ripetuti solleciti, non hanno risposto ad ASM con il pagamento delle somme dovute, sono destinatari di nuovi avvisi con la sanzione del 30 per cento. Già emessi e attualmente in corso di notifica, bollettini per un importo complessivo di 937mila euro riferito agli anni compresi tra il 2005 e il 2009. Entro il 31 dicembre, invece, saranno emessi bollettini per un valore di 1.014.000 euro relativo al solo 2011.

Il 76 per cento di queste sanzioni è riferito ad utenze non domestiche, il 20 per cento delle quali straniere.

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