[14/12/2011] News

INAUGURAZIONE DELL'IMPIANTO DI SUVERETO PER L'ABBATTIMENTO DELL'ARSENICO

Al fine del rispetto dei limiti di parametro delle sostanze contenute nell'acqua potabile - previsti dal Decreto Legislativo n.31 del 2 febbraio 2001 ("Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano") - e nell'ottica del miglioramento complessivo della qualità della risorsa distribuita da ASA nell'ATO5, ASA SpA sta procedendo alla risoluzione delle problematiche legate all'arsenico e al boro.

L'Azienda, nonostante le difficoltà di gestione del Servizio Idrico in un territorio dove l'acqua di falda non è di qualità eccellente per via dei chimismi dovuti alle peculiarità geologiche dei terreni (e, per tale ragione, costantemente impegnata nell'attività di potabilizzazione di più del 33% della risorsa), ha confermato la propria capacità di garantire acqua non soltanto potabile, ma anche di svincolarla da regimi di deroga.

ASA sta collaborando con tutte le autorità e gli enti preposti per accelerare al massimo le tempistiche degli interventi finalizzati al miglioramento della qualità dell'acqua, perfettamente in linea con quanto richiesto dalla UE.

Si ricorda che, in Val di Cornia, per l'arsenico, i Comuni vincolati attualmente dai regimi di deroga sono Campiglia Marittima, Piombino e Suvereto; per il boro, sono Campiglia Marittima, Piombino, Suvereto e San Vincenzo.
All'Isola d'Elba, per l'arsenico, i Comuni vincolati attualmente dai regimi di deroga sono Rio Marina, Rio Elba, Porto Azzurro, Capoliveri, Campo nell'Elba, Marciana, Marciana Marina; per il boro, sono Portoferraio, Rio Marina, Rio Elba, Porto Azzurro, Capoliveri, Campo nell'Elba, Marciana, Marciana Marina.

L'arsenico ha valore di parametro pari a 10 microgrammi/litro e ha valore di deroga (fino al 31 dicembre 2012) pari a 20 microgrammi/litro.
Il boro ha invece valore di parametro pari a 1 milligrammo/litro e ha valore di deroga (fino al 31 dicembre 2012) pari a 3 milligrammi/litro.

La messa in servizio dell'impianto di abbattimento dell'arsenico situato in località La Gera (inaugurato oggi, mercoledì 14 dicembre), nel Comune di Suvereto, è il primo di una serie di interventi finalizzati alla risoluzione delle problematiche in oggetto, serie di interventi che prevede, entro il 31 dicembre 2012, il rientro di arsenico e boro al di sotto dei valori di parametro con conseguente svincolo dai valori di deroga. L'investimento complessivo è di 20 milioni di euro.

Quello de La Gera (Suvereto) è il primo di 3 impianti di abbattimento dell'arsenico che verranno inaugurati tra dicembre e gennaio. Gli altri 2 verranno installati in località La Vivalda (Suvereto) e a Franciana (Piombino). Quest'ultimo - quello di Franciana - sarà il più grande impianto di abbattimento dell'arsenico d'Europa: riceverà le acque di falda di Campiglia Marittima e Piombino, le tratterà e le ridistribuirà sia verso i Comuni precitati, sia verso l'Isola d'Elba. Tali impianti sfruttano il principio dell'abbattimento dell'arsenico in presenza di ossidi di ferro.

 

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