[09/12/2011] News

L'Ue vuole diminuire la rumorosità dei veicoli

Oggi la Commissione europea ha proposto «Una riduzione dei limiti di rumorosità delle automobili, dei furgoni, degli autobus, dei pullman e degli autocarri leggeri e pesanti. I valori limite di rumorosità delle automobili, dei furgoni, degli autobus e dei pullman verrebbero ridotti in totale di 4 dB(A), con una riduzione in due fasi di 2 dB(A) ciascuna. Per gli autocarri la riduzione sarebbe di 1 dB(A) nella prima fase e di 2 dB(A) nella seconda».

L'applicazione della prima fase è prevista dopo due anni dalla pubblicazione del testo approvato dal Parlamento europeo e dagli Stati membri e quella della seconda fase dopo altri tre anni.
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, nell'Europa occidentale il rumore del traffico è responsabile ogni anno di oltre un milione di anni di vita in salute persi. Quindi, per l'Ue «La riduzione del rumore del traffico è essenziale per il miglioramento della salute e della qualità della vita dei cittadini europei».

Era dal 1986 che i valori limite di rumorosità non subivano variazioni nonostante il traffico crescente. Grazie a questa proposta, l'attuale normativa Ue sulle emissioni sonore dei veicoli sarà aggiornata e ulteriormente adeguata alle norme dell'Onu. Questo dovrebbe consentire ai costruttori automobilistici europei un migliore accesso al mercato nei Paesi terzi che aderiscono all'Unece del 1958, stimolando la competitività dell'industria europea.

La misure proposte produrrebbero in totale una riduzione di circa il 25% dell'inquinamento acustico dei veicoli. La Commissione vuole anche introdurre «Un nuovo e più affidabile sistema di prova per misurare le emissione sonore. La proposta prevede anche la possibilità di dotare i veicoli elettrici e i veicoli ibridi elettrici di dispositivi sonori che li rendano più sicuri.

Antonio Tajani, commissario europeo per l'industria e l'imprenditoria, ha spiegato: «Si assisterà a una significativa riduzione delle emissioni, dovute al traffico stradale, che i nostri cittadini subiscono. Grazie alla nostra proposta si avranno autoveicoli più silenziosi e un ambiente più sano. La proposta contribuirà anche a chiarire la normativa internazionale di settore e in tal modo sarà più facile per i costruttori europei vendere automobili al di fuori dell'Ue».

La proposta prevede la misurazione dei livelli di rumorosità dei veicoli nuovi con un nuovo e più affidabile metodo di prova e additional sound emission provisions (Asep), «Ossia requisiti preventivi, in base ai quali le emissioni sonore di un veicolo in condizioni di guida su strada non dovranno discostarsi in misura significativa da quelle che sono prevedibili durante la prova di omologazione di quello specifico veicolo.

Gli Approaching Vehicle Audible Systems. «Garantiranno che vengano utilizzati esclusivamente dispositivi sonori idonei e anche questo porterà a un'armonizzazione della tecnologia applicata. L'installazione di tali sistemi resterebbe comunque opzionale, a discrezione del costruttore. Si tratta di un intervento che farà aumentare la sicurezza stradale e contribuirà, senza dubbio, a prevenire le lesioni da incidenti stradali».

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